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TERRE GRAFFIATE CLASSICA

Gabriele Maria Vianello

TERRE GRAFFIATE CLASSICA

Gabriele Maria Vianello

15 Luglio 2022 | 21.00
Villa Negri,
Romano D'Ezzelino
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Prezzo: €10.00 (€ 4.00 per i residenti nei comuni sede dei concerti info: www.terregraffiate.it)

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Luogo alternativo
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In caso di maltempo l'evento si terrà presso il Teatro di Sacro Cuore

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Il progetto di Terre Graffiate 2022 si apre con una serata a valle, nell’incantevole giardino di Villa Negri.

Gabriele Maria Vianello pianoforte

Johannes Brahms
Tre Intermezzi op. 117

Ludwig van Beethoven
Sonata n. 14 in do diesis minore op. 27 n. 2
Al chiaro di luna

Fryderyk Chopin
Due Notturni op. 27
Polacca in la bem. magg. op. 53 Eroica
Ballata n. 4 in fa minore op. 52

La quinta edizione di Terre Graffiate si apre con una serata a valle, nell’incantevole cornice di Villa Negri a Romano d’Ezzelino. Un recital che comprende celebri pagine del repertorio pianistico ottocentesco. Dagli Intermezzi romantici dell’ultimo Brahms, apoteosi di bellezza e perfezione, con cui il compositore ritorna al pianoforte dopo che per anni si era dedicato all'orchestra. E torna anche al romanticismo della sua musica pianistica giovanile, anche se con toni più melanconici e riflessivi. Come nel primo degli Intermezzi a cui Brahms antepone i versi di un'antica ninna-nanna scozzese, la cui tenerezza è perfettamente espressa con risultati d'incantevole poesia. Il secondo Intermezzo è un pezzo elegante, basato su ampi arpeggi, mentre l'ultimo si apre con un andamento di marcia misteriosa, dal tono di ballata nordica, ribadendo il tono crepuscolare e malinconico che domina l'intero trittico.
Dalla straordinaria virtuosità di scrittura di Chopin nei Notturni, Ballate e Polacche, si passa poi alla celeberrima Sonata n. 14 “Al chiaro di luna” di Beethoven, fra le sue composizioni più celebri. Si apre con un adagio sostenuto e, senza soluzione di continuità, con un allegretto che contrasta volutamente con il primo tempo. Chiudendo con un grandioso "presto agitato", pagina ardimentosa nel tentativo, modernissimo, di perseguire una assoluta purezza timbrica e ritmica.
Al pianoforte Gabriele Maria Vianello, affezionato interprete del festival, forte di un’intensa attività cameristica in prestigiose sale da concerto e con affermate orchestre.