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COM'È DURO CALLE

Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia

COM'È DURO CALLE

Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia

05 Settembre 2021 | 18.00
Centro storico,
Feltre
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Prezzo: € 10 (prenotazione obbligatoria)


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a cura di Paolo Valerio
con Serena Costalunga, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Jacopo Morra, Maria Grazia Plos
al violino Snezana Acimovic
e con la partecipazione del professor Fabio Romanini
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia


Per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, il centro storico di Feltre offrirà speciale ambientazione per gli immortali versi dell’opera dantesca, ed in particolare quelli dedicati al tema dell’esilio. La città medievale, citata nel Canto IX del Paradiso, accoglierà in un itinerario di speciale suggestione gli attori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia che si sposteranno dal castello alle salite delle mura, ai resti romani, all’antico Teatro de la Sena. Questo il modo scelto dal direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Paolo Valerio, per individuare nel teatro uno dei luoghi della rinascita, quando da questo inferno si potrà uscire a rivedere le stelle. Ma non è dall’Inferno che questo spettacolo trae ispirazione, bensì dal discorso di Cacciaguida nel XVII canto del Paradiso: Com’è duro calle, infatti, è parte della frase con cui il prestigioso antenato predice a Dante il futuro esilio, attraverso la metafora del pane altrui che “sa di sale” e della difficoltà di spostarsi di luogo in luogo alla ricerca di rifugio e protezione. Un passo importante dell’opera dantesca, in cui il poeta dimostra ancora una volta il proprio fortissimo impegno politico, ma colorato anche dal timore per un’opera sgradita ai potenti: un timore infondato, secondo Cacciaguida, che ribadisce l’importanza dell’opera e la speranza di ravvedimento per un’umanità in profonda crisi. Lo spettacolo trasporta così lo spettatore nell’epoca di Dante, anche grazie alla straordinaria ambientazione, per un viaggio oltre il tempo, attraverso la poesia e la magia del teatro.