di e con
Massimo Cirri
Mirko Artuso

musiche di
Sergio Marchesini
Francesco Ganassin
Matteo Artuso

regia
Mirko Artuso

coproduzione
Operaestate Festival Veneto
Teatro del Pane

Dopo il suo viaggio della scorsa estate lungo il Piave, Mirko Artuso riprende il progetto Il Canminante lungo il fiume Brenta, dalle sorgenti alla foce. Un viaggio a tappe per condividere storie, pensieri e musiche con chi incrocerà lungo il cammino, proprio come gli antichi cantastorie girovaghi. In questa prima tappa, una vera immersione nelle profondità dell’animo umano e delle sue contraddizioni, il racconto ruota attorno all’acqua: come due pescatori, seduti sulla riva, i due protagonisti raccontano storie e stralci di vita, per poi scoprire di essere entrambi scampati all’acqua. L’acqua del Polesine, l’acqua del Piave, l’acqua di Genova, l’acqua dei mille posti inondati nelle diverse parti del mondo, più o meno conosciute, dalle quali chi è riuscito a sopravvivere ha ricavato una nuova consapevolezza della precarietà umana ed ha trovato la forza per continuare a vivere. Ma, proprio come nei racconti dei pescatori, tutto sembra prendere il tono di una sfida a chi “la spara più grossa”, a chi ha avuto l’avventura più fantasiosa: uno dei due, alla fine, non la racconta giusta… Questo fanno in scena Massimo Cirri e Mirko Artuso, mentre, accompagnati dalle musiche originali di Sergio Marchesini, scivolano lentamente immersi nelle parole e nelle musiche che compongono il racconto di questo specchio d’acqua e di terra che è la pianura delle bonifiche e delle migrazioni degli arrivi e delle partenze.