LEZIONI FANTADEMOGRAFICHE
Fratelli Dalla Via
LEZIONI FANTADEMOGRAFICHE
Fratelli Dalla Via
Accessibilità
Luogo alternativo
in caso di maltempo
Tensotruttura in Via Chiesa (loc. Mason Vicentino)
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Prima Nazionale
coproduzione Operaestate Festival Veneto
di e con Diego e Marta Dalla Via
con la collaborazione dei partecipanti al Laboratorio di “Lezioni Fantademografiche”,
parte del progetto Comunità Cultura
Patrimonio: Agata Maria Sebellin, Denise Boscardin, Veronica Peretti, Davide Lazzaretto, Giacomo Bonato, Elia Polato
produzione La Piccionaia
coproduzione Operaestate Festival
La creazione è parte del progetto “Comunità/Cultura/Patrimonio per il contrasto alla povertà culturale”
sostenuto da Fondazione Cariverona
Uno spettacolo fanta-demografico, dove realtà e fantasie sul futuro si incrociano, per attivare una riflessione che permetta ai cittadini di domani di immaginare alternative al presente. Frutto di un laboratorio con giovani residenti a Colceresa, Lezioni Fantademografiche nasce dal dialogo con questo gruppo di cittadini in trasformazione, costretto a vivere e ad agire in un mondo in continuo cambiamento. Proprio con il loro aiuto, la scrittura drammaturgica affronta questioni chiave della contemporaneità: l’ineguale distribuzione delle risorse, il fragile equilibrio tra uomo e natura, la complessa sostenibilità dei sistemi di welfare; il tutto condito dalla tipica ironia e dall’impertinenza targata Dalla Via. Non manca infatti una “dolce metafora” attraverso cui queste lezioni originali vogliono offrire a tutta la comunità l’occasione di pensare a sé stessa come una di comunità solidale e planetaria: se c’è una torta e ognuno deve avere la sua fetta, cosa fare se gli invitati sono troppi e la torta non basta? E come fare una torta più grande, se la torta è già grande come tutta la terra? Attraverso un attento ascolto delle opinioni e delle paure delle giovani generazioni, la drammaturgia nasce “su misura” per la comunità e il territorio che la ospita, plasmata in una dimensione divertente e formativa. Allo studio di dati reali legati all’ecologia, alla politica internazionale, a migrazioni e demografia, si affianca il vero combustibile (rigorosamente green) della partecipazione teatrale: la creazione di ipotesi e la loro messa in discussione.
Si raccomanda di indossare scarpe e abbigliamento adeguato a passeggiate nella natura in zona collinare. Si chiede gentilmente di munirsi di coperta o stuoino per sedersi sull’erba.