SILVIA GRIBAUDI
323^ residenza artistica
SILVIA GRIBAUDI
323^ residenza artistica
Bassano del Grappa
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concept, regia, coreografia, danza Silvia Gribaudi
co-regia Matteo Maffesanti
assistente e consulenza coreografica Andrea Rampazzo
musiche Matteo Franceschini - disegno luci Luca Serafini - styling Ettore Lombardi
consulenza drammaturgica Annette Van Zwoll
consulenza artistica Camilla Guarino, Giuseppe Comuniello
consulenza tecnica Leonardo Benetollo
creative producer Mauro Danesi
produzione Associazione Culturale Zebra (IT)
coproduzione Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale (IT), La Corte Ospitale (IT), Rum för Dans (SE), Le Gymnase CDCN - Roubaix (FR), What You See Festival (NL)
Con il la collaborazione e il supporto di Operaestate Festival Veneto (IT)
con il sostegno di MiC – Ministero Italiano della Cultura
Silvia Gribaudi e il suo team sono in residenza artistica presso la Sala del Teatro al Castello, al lavoro sulla nuova produzione Suspended Chorus: un assolo in cui la performer mette in scena se stessa per rinnovare il proprio dialogo con il pubblico.
Lo spettacolo, che debutterà al festival Le Grand Bain di Roubaix il 14 marzo 2025, esplora il modo in cui osserviamo il corpo dell'altro/a, le forme in cui lo incaselliamo e come possiamo rivoluzionare il nostro sguardo.
Il progetto trae ispirazione dallo studio di pioniere della danza come Isadora Duncan, Anna Pavlova e Pina Bausch, esplorando i desideri che muovono i nostri corpi e immaginando il pubblico come un coro/testimone che compie desideri e gesti insieme. Spettatrici e spettatori diventano parte integrante del lavoro, in dialogo con la coreografia e trasformandosi in un coro sospeso, fluttuante, plurale e necessario.
Lo spettacolo sarà presentato anche a Operaestate Festival 2025
Silvia Gribaudi è una coreografa italiana attiva nelle arti performative. Dal 2004 focalizza la propria ricerca artistica sull’impatto sociale del corpo, mettendo al centro del linguaggio coreografico la comicità e la relazione tra spettatore e performer.
Premio Giovane Danza D’Autore con “A CORPO LIBERO”(2009), finalista Premio UBU come migliore spettacolo di danza e finalista Premio Rete Critica con R.OSA (2017), Premio CollaborAction#4 2018-2019, finalista Premio Rete Critica 2019, Premio DANZA&DANZA 2019 come miglior produzione Italiana con GRACES e Premio Hystrio Corpo a Corpo 2021. Nel 2021 crea MONJOUR, prodotto da Torinodanza Festival in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto e Les Halles de Schaerbeek - Bruxelles ed è coreografa ospite per “Danser Encore, 30 solos pour 30 danseurs” progetto per l’ Opéra de Lyon ed è selezionata dal network internazionale Big Pulse Dance Alliance. I suoi spettacoli sono presenti in numerosi Festival Nazionali ed Internazionali e vengono realizzati in processi creativi al cui centro c’è il dialogo e l’incontro poetico con altri/e artisti/e, compagnie e comunità.