MARY'S BATH
Tommaso Monza / Claudia Rossi Valli
MARY'S BATH
Tommaso Monza / Claudia Rossi Valli
24 August 2014 | dalle 15.30
Prezzo: biglietto unico Mind Your Step
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Parte di ”Mind your step”, ideato da Giulia Galvan per il progetto europeo Léim che mira a formare una nuova generazione di operatori culturali nell’ambito della danza contemporanea.
>> vedi anche MIND YOUR STEP
Immergersi, sposarsi, bagnarsi; pregare, toccare, nascere.
Mary's Bath è una performance sospesa, un'installazione d'acqua e riflessi, una danza intima che si svela.
Mary ci invita a guardarla da vicino, a sostare con lei in un sogno, a sbirciare dallo spioncino della porta del bagno, ad accompagnarla al suo matrimonio, a condividere con lei la paura e la verità del divenire.
Mary's Bath è una confessione fisica che lascia emergere gesti dal silenzio.
Un Angelo che si abbandona, per la prima volta, a una confidenza.
Purezza diventa sensualità, il sensuale tramuta in divino, finché le traiettorie del tempo si confondono e lasciano spazio all'essere: di carne ed acqua.
Tommaso Monza si avvicina alle arti performative dopo aver studiato come scultore presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha lavorato come ballerino e artista associato con la Compagnia Abbondanza/Bertoni dal 2005 e all'interno della Compagnia Ambra Senatore dal 2010. Dal 2010 ha iniziato la propria ricerca coreografica. Nel 2012 entra a far parte di Progetto Europeo del CSC di Bassano Choreoroam. E' stato finalista al Premio Equilibrio Roma 2014 con il progetto "ROD".
coreografia e danza: Tommaso Monza, Claudia Rossi Valli
Produzione: Tommaso Monza/ROD Project – Compagnia Abbondanza/Bertoni
produzione Tommaso Monza/ROD Project Compagnia Abbondanza/Bertoni
To dive, to marry, to get wet; to pray, to touch, to be born.
Mary's Bath is a performance suspended in a secret, an installation of water and reflections, an intimate dance that discloses itself.
Mary invites us to watch her closer, to linger with her in a pre-raphaelite dream, to peek at her movements from the peephole of the bathroom's door, to gaccompany her to her wedding, to share with her the fear and truth of a continuous becoming.
Mary's Bath is a physical confession that makes gestures emerge from the silence.
For the first time an Angel gives up to a secret.
Purity becomes sensuality, the sensual turns into divine, until Time crashes into itself and leaves space to the being: being made of flesh and water.