Sulla scia delle ovazioni tributategli dalla critica al Festival di Cannes, dove ha ottenuto il Premio per la miglior regia nella sezione “Un Certain Regard”, il regista Alain Guiraudie si impone come autore grazie a uno stile asciutto e alle sue scelte temerarie, soprattutto nel mostrare l’eros in modo affatto volgare e sempre carico di significati. Il film risulta essere al contempo realistico e metaforico, una tragica riflessione sul desiderio e sull’uomo. La riva di un lago, in estate, è il ritrovo della comunità gay in cerca di incontri occasionali. Tra i frequentatori più assidui c’è il giovane Franck, che presto si innamora dell’uomo più ambito della spiaggia, Michel. Anche quando scopre che Michel nasconde un segreto sconvolgente, Franck sceglie di affrontare il pericolo e vivere la sua passione fino in fondo. Crudo e struggente nell’incedere, questo noir anticonformista ha sorpreso il box office francese con incassi vertiginosi, diventando uno dei casi cinematografici dell’anno.