Skip to main content

PETER PAN VA ALLA GUERRA

David Riondino/Filarmonica Bassanese

PETER PAN VA ALLA GUERRA

David Riondino/Filarmonica Bassanese

03 July 2015 | 21.20
Compendio del Castellaro,

Visualizza sul Google Maps
Prezzo: € 10.00 - 8.00


Condividi questo evento


testi tratti da lettere di Hemingway, Barrie e Nellie Bly narratore David Riondino sabbista Massimo Ottoni musiche di Luca Poletti interpretate dal clarinetto solista Fabio Battistelli e dall’Orchestra Filarmonica Bassanese diretta da Davide Pauletto
“Peter Pan va alla guerra” è un evento fatto di musiche parole e immagini composte in diretta con la sabbia, contemporaneamente al racconto. I testi utilizzati sono di Hemingway (“Addio alle armi”), Barrie (“Peter Pan”) e Nellie Bly (“Corrispondenze di guerra”). Il punto di partenza dello spettacolo è la coincidenza tra un personaggio storico e uno immaginario, che hanno in comune il nome e non solo quello. Il soldato dell’esercito austro ungarico Peter Pan, morto sul Col Caprile nel settembre 1918, e il personaggio di Barrie: Peter Pan, figura di fantasia, adolescente in perenne guerra con pirati, indiani, Capitani Uncino e coccodrilli, in un’isola che non c’è che è insieme campo di giochi e campo di battaglia. Lo spettacolo prende spunti da questa coincidenza, ma anche dal fatto che il soldato Peter, sepolto nell’ossario del Grappa alla tomba 107, è nato nel 1897, anno in cui Barrie concepisce a Londra il suo Peter Pan. La coincidenza di nomi date e contesto storico suggerisce una relazione tra guerra immaginaria e guerra reale, tra la fantasia adolescenziale della guerra e della morte, e la morte vera. La considerazione che i caduti fossero giovanissimi, e che un ventenne popolano del 1918 avesse dello scenario geopolitico in cui veniva scaraventato una percezione incompleta, non matura, assimilabile a quella di un adolescente, confermano la possibilità di un’associazione ragionevole tra le due figure. In questi tempi di rievocazione bellica lo spettacolo mette l’accento quindi sullo strano rapporto tra realtà della guerra e fantasia infantile della guerra. Affidato alla suggestione delle parole di Barrie, Bly e di Hemingway, contemporanee alla guerra, alle immagini realizzate dal vivo con la sabbia e alle melodie appositamente composte per ricordare i giovani soldati come Peter Pan. *** Peter Pan is the name of a soldier of the Austro-Hungarian army, who died on the Monte Grappa in 1918, as well as that of the famous kid who does not want to grow up, created by the Scottish author J.M. Barry. Through the narration of Riondino and the sand imaged by Ottoni, reality and imagination will merge, allowing us to gain an insight on the cruelty of the Great War.