(USA, 2017) di Stephen Chbosky
con Julia Roberts, Jacob Tremblay, Owen Wilson,
Mandy Patinkin, Ali Liebert, Daveed Diggs (durata 113’)
Auggie ha 10 anni ed è nato con una rara malattia; ora deve affrontare per la prima volta la scuola e i coetanei. Lo fa da dietro un casco da cosmonauta, potente e fantastico schermo protettivo. Il mondo reale però, non sempre rispetta le regole della fantasia e l’aspetto di Auggie obbliga tutti a fare i conti con il concetto di diversità, propria o altrui. Tratto dal bestseller di R.J. Palacio, la storia ricorre agli schemi del racconto di formazione, trasformandolo da individuale a collettivo; la crescita è corale, e la narrazione delle vicende polifonica. Il merito del regista Stephen Chbosky è non decidere mai una volta per tutte con che occhi guardare, riuscendo a non scadere nella retorica e nell’affettazione. Il film procede su un registro semplice e lineare, alla portata di un pubblico di tutte le età, e rende così chiaro anche il suo messaggio: una volta abbracciata, la diversità è valore e risorsa, e mai minaccia. Da non perdere!