Ludwig van Beethoven Trio per archi e pianoforte n. 5 in re maggiore, op. 70 n. 1 “Ghost Trio” (I fantasmi) Allegro vivace e con brio Largo assai Presto Johannes Brahms Trio in si maggiore per archi e pianoforte, op. 8 Allegro con brio. Con moto Scherzo. Allegro molto. Trio: Meno Allegro Adagio non troppo Finale. Allegro molto agitato Un trio di giovani e talentuosi musicisti per un concerto d’eccezione: il violinista Giovanni Andrea Zanon, vent’anni appena, ma già una prestigiosa carriera concertistica alle spalle. Con lui la violoncellista Erica Piccotti e il pianista Stefano Andreatta: come Zanon, vincitori di numerosi premi in concorsi internazionali e già presenti come solisti con molte prestigiose orchestre nel mondo. Un trio che condivide l’esordio in giovanissima età: Zanon inizia lo studio del violino a 2 anni ed è ammesso al Conservatorio Pollini di Padova a 4 anni, il più giovane nella storia delle istituzioni musicali statali italiane. Erica Piccotti, nata a Roma nel 1999, si diploma in violoncello a soli 14 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore a S. Cecilia. Stefano Andreatta, dopo aver iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte con il padre ed essersi diplomato al Conservatorio di Castelfranco Veneto, è stato il vincitore del FVG International Piano Competition (con premi speciali per le migliori esecuzioni della sonata di Beethoven e del pezzo del ‘900) ed ha ottenuto il terzo premio al Concorso Internazionale di Montréal, membro della Federazione di Ginevra, in una finale trasmessa mondovisione dalla piattaforma medici.tv. Giovanni Andrea Zanon si afferma giovanissimo in oltre 30 concorsi nazionali ed internazionali (tra i quali il prestigioso concorso di Novosibirsk in Russia dove ottiene anche tutti i premi speciali ed il diploma di laurea al “Wieniawski and Lipinski violin competition” di Lublino). Ugualmente Erica Piccotti vanta numerosi e importanti riconoscimenti tra cui lo “Jugend Musiziert” di Norimberga, la NYIAA Competition, e l’International Cello Competition “Antonio Janigro” for young cellists. A Bassano eseguiranno di Beethoven il Trio op. 70 n. 1: opera personalissima dal mirabile equilibrio strumentale e di Brahms il Trio op. 8 pieno di freschezza e ed estroversa esuberanza.