MUSEUM OF HUMAN E-MOTIONS
E’ un progetto nato nel 2019 che coinvolge artisti provenienti da diversi paesi, in commissioni di danze di durata, ispirate alle emozioni umane e ad oggetti simbolici del paese di provenienza. Oltre che a Bassano del Grappa, il progetto si sviluppa anche a Parigi, Tokyo e Taiwan. E’ realizzato in collaborazione con National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Japan), Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, La Briqueterie (Francia).
Nel 2019, a Bassano del Grappa, è stato presentato in due versioni: una primissima versione, durante B.Motion danza, che ha visto protagoniste dal 22 al 25 agosto nella Torre delle Grazie in centro storico, le creazioni di Clara Furey e Mélanie Demers dal Canada, James Batchelor e S.J.Norman dall’Australia e Margrét Bjarnadóttir dall’Islanda. Una seconda versione, presentata il 6 settembre, ha coinvolto Masako Matsushita (Italia), Teita Iwabuki (Giappone), Sorour Darabi (Francia) e Ming-Hwa YEH (Taiwan), ed è stata in seguito presentata a Vitry sur Seine (Parigi), Tokyo e Kaoshiung (Taiwan).
In entrambe le tappe, a raccogliere le risposte del pubblico, in forma di feedback artistico, la fotografa e artista Sara Lando.
Nel 2020 il progetto continua, sviluppandosi in un’inedita formula online, che prevede workshop condivisi e la presenza di una dramaturg a facilitare l’interazione e la ricerca artistica condivisa tra artisti e partner. Il progetto si è sviluppato in 5 residenze artistiche digitali, coordinate da ciascun partner, e in una presentazione digitale il 14 dicembre.
I partner di progetto per il 2020 sono, insieme al CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italia): National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Giappone), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (Francia), West Kowloon Cultural District (Hong Kong).
Gli artisti invitati a partecipare: Giacomo Citton (Italia), Yen - Cheng Liu (Taiwan), Osamu Shikichi (Giappone), Shane Santanastasio (Francia), Xiao Chengyong Sarah (Hong Kong).
Dramaturg: Monica Gillette (Germania/US).
Nel 2021 il progetto si è riproposto nella sua versione online, arricchita anche da una settimana di residenza condivisa nello spazio digitale solo per gli artisti e la dramaturg, dopo il consueto percorso di workshop condivisi, facilitati e coordinati da una dramaturg. I risultati del processo di ricerca e indagine sugli "Spazi delle emozioni" (questo il tema scelto nel 2021), sono stati condivisi sui canali facebook e youtube del progetto Dancing Museums e in diretta su zoom.
I partner di progetto per il 2021 sono, insieme al CSC Centro per la Scena Contemporanea/Casa della Danza (Bassano del Grappa, Italia): National Kaohsiung Centre for the Arts (Taiwan), Saison Foundation (Giappone), La Briqueterie CDCN du Val-de-Marne (Francia), West Kowloon Cultural District (Hong Kong).
Gli artisti invitati a partecipare: Federica dalla Pozza (Italy), Yu Yen-Fang (Taiwan), Aina Alegre (France), Chan Wai-Lok (Hong Kong).
Dramaturg: Monica Gillette (Germania/US).
Il Museum of Human EMotions è anche parte del progetto europeo "Dancing Museums - the democracy of beings", sostenuto dal programma Creative Europe dell'Unione Europea
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