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VASCO MIRANDOLA

Carpe Diem

VASCO MIRANDOLA

Carpe Diem

27 Luglio 2016 | 21.20
Piazza Villa,
Colceresa
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Prezzo: € 10,00/8,00


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Un divertente excursus sugli autori che dal novecento ad oggi, hanno giocato con le parole
Poesie, aforismi, calembour, nonsense, disguidi semantici, associazioni libere, parodie, giochi fonetici, il gusto per la sterzata comica con leggerezza e gentilezza. Partendo dalle sue pubblicazioni: “Non urlare che mi rovini il prezzemolo”, “Il solito Tram Tram il 16 il 16”, “Carpe Diem Trote Gnam”, Vasco Mirandola, con l’ ineccepibile accompagnamento sonoro del maestro Flavio Costa, ci guida in un divertente excursus sugli autori che hanno giocato con le parole, dai primi del novecento a oggi. “In un’epoca in cui per dire ‘Mi piace’ basta fare click su un pulsante, voglio utilizzare qualche riga per parlarvi di qualcosa che mi piace. Quando abbiamo scoperto che nel loro piccolo anche le formiche si incazzavano, noi splendidi quarantenni eravamo poco più che ventenni. Già, sono passati più di vent’anni da quando Gino e Michele, con Matteo Molinari, ci hanno regalato il primo volume di quella strepitosa saga umoristica ed è da quel libro che voglio partire per il mio ‘Mi piace’. Tra quelle cinquecento battute ve n’erano alcune, scritte da Vasco Mirandola, che colpivano la mia fantasia di giovane semiologo, di studioso alla ricerca dei curiosi meccanismi del senso: ‘Gli ho prestato orecchio per mezz’ora circa, poi visto che ci teneva gliel’ho regalato’; ‘Il primo amore non si scorda mai, resta sempre intonato’; ‘Tu cerchi qualcuno che finisca per AMARTI, io finisco per ASCO IRANDOLA’. Su queste ed altre freddure scrissi un saggio di filosofia del linguaggio e rimasi in attesa di un nuovo libro del grande Mirandola. Ebbene, ho atteso tre lustri, ma il libro è arrivato, si intitola ‘Carpe Diem Trote Gnam’ e... Mi piace”. Alessandro Perissinotto (La Stampa) Di e con Vasco Mirandola. Flavio Costa al pianoforte. Regia cortometraggi Marco Zuin.