Summary: In residenza artistica dal 31 maggio al 6 giugno, e dal 14 al 23 giugno, le quattro artiste collaborano alla creazione coreografica Ossigeno/Coexistence.
Data evento: 23-06-2021
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 31 maggio al 6 giugno, e dal 14 al 23 giugno, le quattro artiste della danza Elena Sgarbossa, Vittoria Caneva, Ilaria Marcolin e Anna Grigiantecollaborano alla creazione coreografica Ossigeno/Coexistence. A partire dalle domande "come cambia il respiro in base all’ambiente? Come cambia lo sguardo, e si appoggia su ciò che circonda lo spettatore?" nasce una performance site-specific che è un invito a percepire ed esplorare un habitat complesso in cui presenze, corpi e paesaggio si mescolano per incoraggiare la tridimensionalità dei sensi. Un’orchestra di visioni personali e gentili che coesistono e lasciano fiorire uno sguardo collettivo fatto di diversità.
Summary: In residenza artistica dal 24 al 27 aprile, lavora su due progetti paralleli
Data evento: 27-04-2021
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 24 al 27 aprile, lavora su due progetti: la ripresa del lavoro My heart goes boom con i Dance Well Dancers, e la ricerca intitolata NOBODY NOBODY NOBODY. It's ok not to be ok un progetto solista che indaga la vulnerabilità di un corpo. In NOBODY NOBODY NOBODY. It's ok not to be ok il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura e In queste proteste danzate da origine ad un nuovo alfabeto istantaneo, un susseguirsi di gesti e azioni come impeti liberati.
Daniele Ninarello è un artista attivo nel campo delle performing arts. Il suo linguaggio coreografico si articola attraverso una costante ricerca di movimento che mette al centro il “corpo vivo” come luogo di mediazione. I suoi lavori sono spesso costituiti da pratiche di movimento che si dispiegano in una dimensione coreografica esperienziale, dove i corpi sono spesso orientati e tenuti in vita da una coscienza collettiva. Dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy danza con svariati coreografi internazionali tra cui Bruno Listopad, Barbara Altissimo, Meekers Uitgesprokendans, Virgilio Sieni, Sidi Larbi Cherkaoui. Dal 2007 porta avanti una propria ricerca coreografica e di movimento e presenta le sue creazioni in diversi festival nazionali ed internazionali. Dal 2010 le sue produzioni entrano a far parte della rete Anticorpi Explo in Italia e successivamente all’estero grazie ai progetti Les Repérages e Dance Roads sostenuto da MosaicoDanza/Festival Interplay. Nel 2010 porta avanti la sua ricerca nel progetto Transforme con il sostegno di Festival Insoliti, sotto la direzione artistica di Miryam Gourfink alla Fondation Royaumont, esplorando la relazione tra danza, musica, video, e l’ausilio di nuove tecnologie insieme al compositore Daniel Zea, e collabora come coreografo nel Collettivo Burak a Spazi per la Danza Contemporanea. Nel 2012 si aggiudica la menzione DNA Romaeuropa Festival, viene selezionato per partecipare al progetto internazionale Residenza in Sharing con i centri TROIS–CL e TanzTendenz di Monaco ed inizia una collaborazione come danzatore con la compagnia EASTMAN – Sidi Larbi Cherkaoui.Man Size è presentato nello stesso anno a Charleroi per Les Reperages e selezionato insieme a Non(leg)azioni per il CDC – Les Hivernales Avignon 2011 100% Danse “Quand les régions s’en mêlent…”. Sempre nel 2012 il Centro de Documentação e Pesquisa em Dança di Rio de Janeiro lo invita per una co-creazione con Ricardo Ambrózio, danzatore di Ultima Vez con cui crea Many finalista al Premio Equilibrio 2013.
Summary: Le due artiste della danza collaborano alla ricerca per Miss Lala al Circo Fernando
Data evento: 30-03-2021
Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
Orario: Non è previsto sharing
Tipologia: Danza
Le due artiste della danza collaborano alla ricerca per Miss Lala al Circo Fernando: un incontro personale con Maggipinto, che attraversa la sua esperienza di lavoro e di vita con Pina Bausch. Tra frammenti, memorie, aneddoti si recuperano momenti di danza e improvvisazioni personali che a suo tempo non vennero poi incluse negli spettacoli, ma che la danzatrice porta incise nella mente e nel corpo.
Summary: In residenza artistica dal 15 al 21 marzo, prosegue la ricerca intitolata Swaen e dedicata a una rivisitazione contemporanea dell’assolo classico La morte del cigno.
Data evento: 21-03-2021
Dove: CSC San Bonaventura
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 15 al 21 marzo, prosegue la ricerca intitolata Swaen e dedicata a una rivisitazione contemporanea dell’assolo classico La morte del cigno. In Swaën, Camilla Monga invita due musicisti per reinterpretare la stessa partitura, realizzando una composizione in parte scritta e in parte improvvisata. L'improvvisazione gioca sullo stesso tema della partitura di Camille Saint-Saëns, diventando così una nuova rivisitazione. In questo Camilla traduce perfettamente lo stesso principio, mostrando a livello coreografico passi all’interno di una struttura che si rende via via sempre più complessa e si ripete inserendo continue variazioni durante tutta la performance. Musica e danza rievocano la libertà interpretativa della storica danzatrice Anna Pavlova che testimonia come anche all’epoca la scrittura coreografica potesse basarsi sull’improvvisazione e fosse inscindibile dalla soggettività dell’interprete. Il titolo Swaën è una parola inventata che unisce graficamente il nome del compositore Saint Saëns alla parola Swan diventando manifesto di un'opera aperta che parte dalla stesso riferimento storico e si arricchisce grazie a nuove interpretazioni per affermare il valore sempre prezioso del dialogo immediato tra musica e danza.
Summary: In residenza artistica dal 26 al 28 febbraio, tornano a ricercare sul progetto Louder and Louder, che indaga l’interdipendenza gestuale di tre corpi: quello di un danzatore, di una musicista e di un contrabbasso.
Data evento: 28-02-2021
Dove: CSC San Bonaventura
Orario: Non è previsto sharing
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 26 al 28 febbraio, tornano a ricercare sul progetto Louder and Louder, che indaga l’interdipendenza gestuale di tre corpi: quello di un danzatore, di una musicista e di un contrabbasso. Ne nasce l’evoluzione Wonder Louder: un racconto danzato e musicato sul tentativo utopico di un’accordatura tra le possibilità creative che uniscono danza e musica, suono e movimento, e cercare di comprendere se questa ricerca possa ancora risultare attuale ed entrare in dialogo con un pubblico. Sullo sfondo un interrogativo: la questione di come corpi terzi, non umani, influenzino il corpo in scena, con l’intenzione di aprire nuovi immaginari sull’estetica dei corpi.