Una domanda di moda chiede: preferiresti essere sbranato da un coccodrillo o un leone? Traduzione, nel folgorante Dheepan di Michel Audiard (Palma d’oro a Cannes): meglio la violenza della guerra nello Sri Lanka delle Tigri Tamil o quella della banlieu parigina? Dheepan è un combattente per l’indipendenza del popolo Tamil nello Sri Lanka e quando la sconfitta è prossima decide di fuggire. Porta con sé una donna e una bambina che non conosce, sperando di ottenere asilo politico in Europa. La famiglia fittizia arriva a Parigi, dove Dheepan ottiene un lavoro di guardiano in periferia. Spera di costruire una nuova vita e una vera casa per la finta moglie e la bimba. Ma presto la violenza quotidiana della città riporta a galla le ferite ancora aperte della guerra. Il soldato Dheepan dovrà riconnettersi con il suo istinto di guerriero per proteggere ciò che sperava di veder diventare la sua famiglia reale. Potentissimo film del vero, scava con psicologia e avvolge irto di emozioni di musica e luci, con la forza di un western che non rinuncia alla più amara speranza.