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coreografia, interpretazione e costumi Ginevra Panzetti, Enrico Ticconi suono Demetrio Castellucci disegno luci Annegret Schalke illustrationi e grafica Ginevra Panzetti con il sostegno di VAN (IT) // Tanzfabrik, Berlin (DE) // PACT Zollverein, Essen (DE) // NAOcrea - Ariella Vidach - AiEP, Milano (IT) // KommTanz - Compagnia Abbondanza/Bertoni, Rovereto (IT) // L’arboreto - Teatro Dimora, Mondaino (IT) // AtelierSì, Bologna (IT) //C.L.A.P.Spettacolodalvivo, Brescia (IT) e con il supporto di Cronopios - Teatro Petrella, Longiano (IT) // Vera Stasi - Progetti per la Scena, Tuscania (IT) // Network Anticorpi XL (IT) 2018 Artists presented in the framework of Aerowaves, co-funded by the Creative Europe programme of the European Union.
Pima Nazionale
Harleking è un demone dall’identità ambigua e multipla. Ricorda l’Arlecchino e i personaggi della Commedia dell’Arte: figure grottesche, capaci di muovere il riso pur senza rallegrare, tra le quali picca un servo furbo mosso dalle inclinazioni più animali e un’inappagabile fame. E proprio da questa base nasce il linguaggio di Harleking, che ha una specifica qualità ipnotica in cui i contenuti, spesso estremi ed opposti, si fondono in un sistema in cui tutto può accadere, e che tutto confonde. Nel movimento dei danzatori affiora il ricordo di un’antica decorazione muraria: la Grottesca, in cui figure mostruose emergono e si confondono tra eleganti volute ornamentali. Ma è dall’esuberante espressività dei corpi della commedia dell’arte che i due artisti sono affascinati, fin dall’inizio della creazione: il vocabolario stilizzato, e allo stesso tempo chiarissimo, la semplice e diretta abilità di narrare qualcosa con gesti precisi. Un’abilità che forse sarà in futuro alla moda anche nella danza contemporanea...
[ENG] HARLEKING is a demon with multiple identities. His body expression resembles that of Harlequin of the Commedia dell’Arte, a sly servant moved by an insatiable hunger. HARLEKING’s mode of communication has a specific hypnotic quality in which its contents, often extreme and contradictory, merge to create a fluid, metamorphic system wherein anything can happen, yet all is blurred. It is reminiscent of the Grotesques, ancient wall decorations, in which monstrous figures emerge and blend in with elegant ornamental volutes. Figures, which, although can evoke amusement, do not elicit any joy.
Artist presented in the framework of Aerowaves, co-funded by the Creative Europe programme of the European Union.