Un film inventivo e sorprendente, libero e commovente. Dovuto all’incontro tra la regista Agnès Varda, 89 anni, e JR, street photographer celebre grazie ai giganteschi graffiti urbani che incolla ovunque. Lui è un hipster beffardo e flemmatico di 33 anni, lei è una leggenda della nouvelle vague. Ma entrambi sono outsider dell’arte e si mettono in viaggio con un unico, liberatorio obiettivo: in ciascun luogo visitato JR creerà giganteschi ritratti degli abitanti che andranno a ricoprire case, fienili, facciate di negozi, ogni superficie libera. Così facendo, doneranno grandezza a quelle persone, non da supereroi, ma una grandezza umana, da persone in carne e ossa quali sono. Un film nomade, rapsodico, pieno di immaginazione, dove capita di commuoversi fino alle lacrime, di ballare e di cantare, di ridere insieme ai due amici artisti che si prendono in giro e si vogliono bene. Un potente messaggio sul tipo di società che stiamo diventando, da non perdere!