Skip to main content

MULINOBIANCO

Babilonia Teatri

MULINOBIANCO

Babilonia Teatri

30 Luglio 2021 | 21.20
Teatro al Castello "Tito Gobbi",
Bassano del Grappa
Visualizza sul Google Maps
Prezzo: Intero 15€ / Ridotto 12€

Accessibilità



Luogo alternativo
in caso di maltempo
Sala Jacopo Da Ponte

Condividi questo evento


Prima Nazionale
coproduzione Operaestate Festival Veneto

di Enrico Castellani e Valeria Raimondi
con Enrico Castellani, Ettore Castellani,
Orlando Castellani e Valeria Raimondi
luci e audio Luca Scotton
produzione La Corte Ospitale
coproduzione Operaestate Festival

Mulinobianco nasce dalla consapevolezza che viviamo un mondo in cui sembra impossibile trovare un equilibrio tra naturale ed artificiale: una dicotomia quasi impossibile da gestire. Da una parte la modernità, le fabbriche, gli elettrodomestici, i prodotti e i veleni chimici, i sapori e gli odori riprodotti in laboratorio, la tecnologia; dall'altra parte le tradizioni da riscoprire, l'orto da coltivare dietro casa, il biologico, il biodinamico, la vacanza avventura. Al centro, gli esseri umani, ciascuno col proprio grado di consapevolezza e di ignoranza, sotto il fuoco incrociato di notizie allarmanti e catastrofiche, difficili da gestire. Notizie rispetto alle quali non sempre è facile capire come comportarsi: il più delle volte vengono ignorate, in certi casi per scelta, in altri perché informarsi è complesso, come lo è far si un'opinione e l’essere coerenti. Ma ciascuno nel suo piccolo può fare la sua parte. Quale? Babilonia Teatri condivide con il pubblico molte domande che accompagnano e assillano l’umanità, ben consapevoli di non avere una risposta univoca, ma anche di non poterle accantonare, ma piuttosto usarle per approfondire temi cari alla compagnia e urgenti per il mondo contemporaneo. Con il loro stile inconfondibile, i Babilonia Teatri si muovono tra il racconto e la riflessione, tra il pubblico e il privato, all'interno di un gioco che prevede di mettersi al centro e allo stesso tempo di osservarsi dall'esterno, con ironia e cinismo, in una continua e complessa altalena tra completa adesione alle proprie idee e la disponibilità a metterle in crisi e a sorriderne.