GIANFRANCO BERARDI / GABRIELLA CASOLARI
LidOdissea
GIANFRANCO BERARDI / GABRIELLA CASOLARI
LidOdissea
Accessibilità
Luogo alternativo
in caso di maltempo
Teatro Remondini
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** PER RAGIONI LEGATE ALL'ALLESTIMENTO, LO SPETTACOLO ANDRA' IN SCENA AL TEATRO REMONDINI. INVARIATI DATA E ORA **
testo e regia Berardi Casolari
con la collaborazione di César Brie
con Gianfranco Berardi
Gabriella Casolari
Ludovico D’Agostino
Silvia Zaru
assistente Alice Merola
disegno luci Mattia Bagnoli
costumi Giada Fornaciari
organizzazione Benedetta Pratelli
produzione IGS APS, Fondazione Luzzati
Teatro della Tosse, Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia, Manifatture Teatrali Milanesi - MTM Teatro, Accademia Perduta –
Romagna Teatri SCRL, Operaestate Festival di Bassano del Grappa.
con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo, Teatro dei Venti e del Centro di Residenza della Toscana (Armunia - CapoTrave/Kilowatt), Comune di Sansepolcro
Prima Nazionale
Coproduzione Festival
Una drammaturgia originale, che prosegue l’acuta riflessione sulla società contemporanea della compagnia Berardi Casolari. LidOdissea parte dall’Odissea omerica, per riscrivere una nuova storia, quella di Ulisse, Penelope e Telemaco: una famiglia in vacanza in uno stabilimento balneare, che rivive le avventure del viaggio mitologico, trasformandolo in un viaggio interiore alla scoperta dei limiti, delle difficoltà e dei paradossi contemporanei. Un viaggio che i tre personaggi, accompagnati dalla figura di un aedo non vedente, intraprendono fuori e dentro di sé, alle prese con uno spazio e un tempo nei quali non riescono a ritrovarsi.
Un tempo ristretto e compresso, in cui ogni azione è performante, dove le parole d’ordine sono efficacia ed efficienza, dove l’errore umano è sempre una colpa, dove ogni pensiero, passo, sogno deve essere mirato al raggiungimento di un obiettivo e l’altra faccia della medaglia è solo il fallimento, i protagonisti rievocano incontri con stravaganti personaggi, episodi esilaranti e tragici, situazioni paradossali e grottesche, alle prese con tutta la loro inadeguatezza.
In linea con la ricerca poetica di Berardi Casolari, anche in LidOdissea il tema della cecità è presente, non come punto di partenza autobiografico, ma come metafora di una dimensione sensoriale che attanaglia la società di oggi: la cecità come limite mentale alla quale ormai siamo assuefatti.
Spettacolo con audiodescrizione, realizzata grazie all’utilizzo dell’applicazione Converso, in collaborazione con la Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli.