A CIELO APERTO
La Piccionaia - I Carrara
A CIELO APERTO
La Piccionaia - I Carrara
regia Carlo Presotto drammaturgia Paola Rossi performance urbana
Matteo Balbo con la partecipazione straordinaria di Sergio Los
prima nazionale
Una passeggiata nel centro storico di Marostica condotti dalle radioguide e da un attore-performer. Un progetto site specific che condurrà i partecipanti attraverso la città, incontrandone la storia e gli abitanti, raccontandone i saperi ed i sapori, spostandosi oltre la superficie e scoprendo gli angoli più defilati. Un percorso multisensoriale intessuto con interviste e brani letterari e sonori, in cui lo spettatore si troverà a diventare inconsapevolmente attore sulla scena della città. Per rivivere gli spazi pubblici - strade, piazze, giardini - non come luoghi da attraversare, ma come luoghi da abitare: ‘stanze a cielo aperto’ con le facciate degli edifici come pareti; luoghi dove incontrarsi, sostare, fare scoperte, giocare. Perché una città è molto di più di un insieme di costruzioni e di strade: ognuna parla una sua lingua segreta, racconta storie del passato e dà indicazioni per il futuro, e al suo interno si costruiscono relazioni, amicizie, scambi, si sviluppa un senso di appartenenza, di identità culturale. Si diventa consapevolmente cittadini. “A cielo aperto” è un invito a scoprire con occhi nuovi la preziosa qualità dello spazio urbano di Marostica nei suoi aspetti storici, artistici, architettonici e paesaggistici, mentre lo sguardo esterno degli artisti che realizzano la radioguida, insieme a quello degli spettatori forestieri che la percorrono, risvegliano gli abitanti alla loro città, la rendono visibile liberandola dall’abitudine, ne alimentano a loro modo, trasversalmente, come si muove l’arte, le relazioni e la bellezza. “A cielo aperto” nasce nell’ambito di Silent Play un progetto che reinventa la tecnologia dell’audioguida al di fuori dei tradizionali circuiti turistici e museali, facendola diventare uno strumento di narrazione teatrale ed esperienziale dei luoghi, per raccontare il territorio da nuove angolazioni, riscoprendone i significati, le memorie, le storie e le prospettive.