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IL MONDO NOVO DI TIEPOLO

Luca Scarlini

IL MONDO NOVO DI TIEPOLO

Luca Scarlini

11 Agosto 2015 | 21.00
Palazzo Sturm,
Bassano del Grappa
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Prezzo: € 5.00


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un racconta di Luca Scarlini su “Il mondo novo” di Giandomenico Tiepolo Venezia, Ca Rezzonico musiche Antonio Vivaldi Carl Philipp Emanuel Bach Georg Philipp Telemann Joseph Bodin de Boismortiere eseguite da Andrea Bressan fagotto
Per “Ekfrasis: storie dell’arte” che il festival dedica da qualche anno alla pittura veneta, il primo appuntamento si concentra su Giandomenico Tiepolo (1727-1804), artista che per molti anni dipinge immagini di teatri d’invenzione nella propria dimora. Come Goya elabora nel segreto delle sue stanze, un’arte che il suo periodo non vedrà. In scena non sono gli incubi di Crono, e dialoga nel tempo con le immagini che va elaborando e che alla sua morte restano a lungo nella casa. “Il mondo novo” è uno strepitoso affresco per la villa di proprietà della famiglia Tiepolo a Zianigo, staccato e conservato a Cà Rezzonico, Museo del Settecento Veneziano. Il dipinto raffigura un imbonitore da fiera con la sua lanterna magica, che dà la schiena agli spettatori. Nella macchina compare l’immagine del mondo, che gli intervenuti sgomitano per vedere. La sequenza, ricostruita da Ettore Scola nel suo magnifico film storico “Il mondo nuovo” con Enzo Jannacci nelle vesti dell’imbonitore, è quasi un melanconico congedo dal potere della Serenissima, con tutti di schiena, e un Pulcinella, figura tipica dell’artista, tra la folla. Il repertorio delle maschere, collegato alla declinante vicenda della Commedia dell’Arte, è una delle testimonianze più longeve della rappresentazione del mondo popolare in Italia. Tiepolo conclude mirabilmente un discorso iniziato nel Barocco da Jacques Callot, e proseguito nel ‘700 da artisti come Gian Domenico Ferretti e Pier Leone Ghezzi, consegnando al ‘900 una teoria di maschere inquiete, che tornano nelle opere di Richard Strauss come nelle invenzioni pittoriche di Gino Severini. Faranno da contraltare alla sempre affascinante narrazione di Scarlini, le musiche dell’epoca eseguite dal celebre fagotto di Andrea Bressan. *** The project “Ekfrasis: storie dell’arte” was specifically conceived to celebrate the Venetian painting. The first date focuses on the wonderful Tiepolo’s fresco, created for Villa Zianigo and later removed and kept at Villa Cà Rezzonico.