INTIMITA' (finalista premio scenario 2017)
Amor Vacui
INTIMITA' (finalista premio scenario 2017)
Amor Vacui
30 Agosto 2017 | 22.30
Prezzo: €5.00
Condividi questo evento
Questo lavoro racconta una storia d’amore tra tre attori ed un pubblico. Per farlo esplora il rapporto che li lega. L’ineluttabile stato di dipendenza per cui gli uni non possono esistere senza gli altri. Si va così alla ricerca di un equilibrio tra le rispettive disponibilità a lasciarsi sorprendere, comprendere, ascoltare. Una confessione in piena regola, una messa a nudo sincera, che ci tocca e ci diverte.
Scrittura condivisa di Amor Vacui
Con Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin
Drammaturgia Michele Ruol
Regia Lorenzo Maragoni
“Intimità” è un discorso, un’analisi, uno spettacolo, intorno alla nostra tendenza a ripetere, nelle relazioni, gli stessi schemi di comportamento. Tre attori cercano di parlarne, in modo a un tempo pubblico e privato: perché le mie relazioni non riescono a durare? perché in una coppia mi sembra di annullare me stesso? perché sono sei mesi che non facciamo sesso, amore mio? Forse il teatro è il luogo giusto per esplorare queste dinamiche, al microscopio e al rallentatore: gli attori, con il pubblico ogni sera diverso e ogni sera uguale, cercano loro stessi l’accesso a questa dimensione segreta, opposta alle nostre ripetizioni, opposta alla solitudine, al narcisismo, alla distanza, alla formalità: l’intimità. “Intimità” racconta così una storia, forse d’amore: quella che lega attori e spettatori. Per farlo esplora il rapporto che mette in comunione platea e palcoscenico. L’ineluttabile stato di dipendenza per cui uno dei due luoghi esiste solo in funzione dell’altro. Gli artisti da una parte e il pubblico dall’altra non sanno niente gli uni degli altri, eppure sono entrambi lì, a cercare con determinazione e amore di costruire una relazione di reciproco ascolto, che ci accompagni anche e soprattutto fuori dal teatro, che entri in risonanza con le nostre vite, che ci rimetta in comunicazione con le persone importanti per noi, con i nostri amici, con le nostre famiglie, con le nostre comunità di riferimento. Questo spettacolo vuole esplorare la ricerca di un equilibrio tra le reciproche disponibilità a lasciarsi comprendere, sorprendere, ascoltare. Vuole essere un contesto sperimentale in cui confrontarci con la nostra disponibilità ad essere o non essere: in intimità. Il risultato è una confessione in piena regola, una messa a nudo sincera, che ci tocca e ci diverte.