EKFRASIS 3 - GIAMBATTISTA TIEPOLO E LA SERENISSIMA
Luca Scarlini / Alberto Mesirca
EKFRASIS 3 - GIAMBATTISTA TIEPOLO E LA SERENISSIMA
Luca Scarlini / Alberto Mesirca
09 Agosto 2018 | 19.30
Prezzo: Intero €7.00 / Ridotto €5.00
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Nella chiesetta di San Bartolomeo, Luca Scarlini, in contrappunto con il mandolino di Alberto Mesirca, racconterà di Giambattista Tiepolo (1696-1770) tra i principali protagonisti dell’arte settecentesca.
Prima nazionale
con Luca Scarlini
accompagnato al mandolino da Alberto Mesirca
musiche di Antonio Vivaldi
Giambattista Tiepolo (1696-1770), tra i principali protagonisti dell’arte settecentesca europea, è stato l’ambasciatore del crepuscolo della Serenissima: i suoi cieli vaporosi hanno il sapore dei tramonti in laguna, quasi melodrammi visivi che richiamano un’aria di Galuppi o di Vivaldi. Il taglio di queste scene è teatralmente trionfale, ma non nasconde la vena di melanconia sotterranea che le pervade: una specie di nostalgia preventiva per una civiltà magnifica sul punto di estinguersi dopo glorie secolari. A lungo classificato come artista puramente celebrativo, visse una clamorosa riscoperta dopo la seconda metà del Novecento, suscitando la fantasia di scrittori pronti a trovare confronti visionari: Giovanni estori negli anni ’70, il poeta Derek Walcott ne Il Levriero di Tiepolo (2000), fino al recente Il rosa di Tiepolo di Roberto Calasso (2005). Come i pellegrini di un tempo, gli spettatori verranno accolti nella deliziosa Chiesetta di San Bartolomeo a Pove del Grappa, eretta oltre mille anni fa e da poco restituita la suo antico splendore. Qui, le parole di Luca Scarlini, in contrappunto con il mandolino di Alberto Mesirca e le melodie di Antonio Vivaldi, li conforteranno con il racconto del clamoroso successo dell’artista veneziano; punto di partenza, l’affresco di Antonio e Cleopatra a Palazzo Labia, testimonianza di uno stile grandioso che nasconde però, nel profondo, una sfumatura saturnina e mercuriale che verrà ereditata e compiutamente portata alla luce dal figlio e allievo Giandomenico.