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DANCE RAIDS BASSANO

Dance Makers / No Limita-c-tions / Dance Well Dancers

DANCE RAIDS BASSANO

Dance Makers / No Limita-c-tions / Dance Well Dancers

18 Luglio 2018 | 21.00
Centro storico,
Bassano del Grappa
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Prezzo: GRATUITO - PARTECIPAZIONE LIBERA


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Dance Raids porta la danza nei luoghi più frequentati e più sorprendenti della città. A danzare, il collettivo Dance Makers, i giovani della rete No Limita-c-tion e il gruppo dei Dance Well Dancers . Prima Nazionale ARABESQUE D’EMERGENZA coreografia di Andrea Costanzo Martini con Collettivo Dance Makers P!NK ELEPHANTS coreografia di Siro Guglielmi trasmessa a danzatrici No Limita-c-tions A CORPO LIBERO MULTIPLIED coreografia di Silvia Gribaudi trasmessa a danzatrici No Limita-c-tions NELKEN LINE coreografia Pina Bausch Dance Well Dancers ROSAS DANST ROSAS (estratto) dalla coreografia di A.T. De Keersmaeker con Dance Well Teachers DANZA IN VETRINA con Ilaria Marcolin, Ilaria Corsi, Sarah Cortivo, Elena Sgarbossa, Giulia Candio, Jessica Camera, Anna Grigiante, Vittoria Caneva, Luisa Lorenzi, Chiara Bassan, Sara Meggiolaro
Tradizionale appuntamento del festival, Dance Raids Bassano è l’evento che porta la danza in città, sorprendendo il pubblico e i passanti nelle piazze e nelle vetrine. I Dance Raids vedono il debutto, quest’anno, della nuova creazione di Andrea Costanzo Martini per il collettivo Dance Makers, collaborazione artistica nata proprio negli spazi del CSC di Bassano. In questo Arabesque d’emergenza a essere indagate sono le dinamiche di potere in un gruppo composito come può esserlo un collettivo di artisti. Per le danzatrici della Rete No Limita-c-tions, invece, saranno Siro Guglielmi e Silvia Gribaudi a trasmettere le loro creazioni, rinominate per l’occasione, rispettivamente, Pink Elephants e A corpo libero multiplied. Il primo è una danza compiuta attorno all’oggetto amato, mossa dalla sua ricerca e del suo desiderio, ispirata al primo solo del danz’autore; il secondo rappresenta una sfida e una nuova opportunità per trasmettere punti di vista coreografici che valorizzino il pensiero poetico di virtuosismo e stereotipi del corpo, proprio come nel 2009 fece la rivoluzionaria creazione A corpo libero. Si confrontano con la Storia della danza, invece, i dancers e teachers Dance Well: la Pina Bausch Foundation, per celebrare la rivoluzionaria coreografa, e il progetto Re:Rosas!, nato per celebrare i trent’anni della celebre coreografia di Anne Theresa de Keersmaeker, hanno ciascuna aperto una call indirizzata alle comunità della danza internazionali chiedendo di realizzare dei video ispirati alle coreografie originali, offrendo dei tutorial per la ricreazione dei lavori.