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8 donne & 1 mistero

Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino e Paola Gassmn

8 donne & 1 mistero

Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino e Paola Gassmn

26 Marzo 2019 | 21.00
Teatro Remondini,
Bassano del Grappa
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Prezzo: Platea Interi €25,00 Platea Ridotti €20,00 Galleria Interi €16,00 Galleria Ridotti €14,00 Diritto di Prevendita €1,00


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Lo spettacolo è in sostituzione del previsto Voci nel buio, con Laura Morante, annullato per sopraggiunti impegni cinematografici dell’attrice
Tratto dal film cult di François Ozon, con Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino e la partecipazione di Paola Gassman. Un irresistibile spettacolo corale tutto al femminile, un testo pieno di divertimento e colpi di scena, che vede in scena anche Antonella Piccolo, Claudia Campagnola, Giulia Fiume e Maria Chiara Dimitri. La traduzione dello spettacolo è di Anna Galiena, la regia di Guglielmo Ferro. Le musiche sono di Massimiliano Pace, le scene di Fabiana Di Marco, il disegno luci di Aliberto Sagretti e i costumi di Françoise Raybaud. È Natale, fuori nevica, i regali sono sotto l’albero, le luci e le note festose hanno invaso le stanze e su tutto si è appeso violentemente un profumo da donna. Di quale donna, delle otto che sfarfalleggiano in casa? Forse quella che ha pugnalato Marcel, tagliato i fili del telefono, trasformando una bella dimora di campagna in una prigione di paura. E quando il fiato è sospeso, alla fine sotto quel profumo di donna si scopre un gran puzzo di morte. C’è un mistero e intorno a esso… otto donne. La struttura drammaturgica della commedia thriller è un ingranaggio perfetto per sedurre lo spettatore ormai abituato alla nuova generazione di criminologia psicologica. Thomas dosa con maestria la comicità noir d’oltralpe, fa emergere la lamina sarcastica e comica della vita contro la morte. E lo fa attraverso la figura madre: la donna. Ne sceglie otto: le più diverse, perché non sono personaggi ma personificazioni distinte della stessa identità-matrice. Come una Grande Madre che si fa Natura, Madonna, Dea, Terra e Morte. Una compagnia di donne di talento con i loro segreti, le loro ambizioni verminose, le perverse visioni interpersonali, la loro arcaica animalità. Nessuna complicità, nessuna affinità non battezzata come ipocrisia e invidia tra le donne, come è e come sempre sarà. Per loro solo un fine: famelica sopravvivenza.