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Call DNAppunti coreografici 2016

DNAppunti coreografici è un progetto di sostegno per giovani coreografi italiani, strutturato in diverse fasi di ricerca e creazione – raccolta delle proposte, visione degli studi, residenze creative, contributo alla produzione – che nasce da un lavoro sinergico su territorio nazionale tra la Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza Firenze, Il Centro per la Scena Contemporanea/Operaestate Festival del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender di Bologna, Associazione Med/Uovo Milano.
Obiettivo del progetto è quello di individuare un giovane coreografo italiano con una idea da sviluppare a cui offrire un percorso di ricerca con sostegni eterogenei: residenze creative itineranti, risorse economiche e visibilità.
Attraverso un meccanismo condiviso e paritario i partner selezioneranno i 6 partecipanti che presenteranno il 16 novembre 2016 a Roma i loro appunti coreografici.
Una giuria di esperti individuerà e assegnerà al progetto con maggiore potenziale il percorso di sostengo alla ricerca per il 2017.
Requisiti per la partecipazione
L’Open Space è attivo dal 15 marzo al 15 maggio.
DNAppunti coreografici è rivolto a giovani coreografi italiani che svolgono la loro attività da meno di 2 anni.
Verranno accettate solamente candidature di coreografi nati nel 1981 e negli anni successivi – under 35.
Non verranno accettate candidature da parte di autori con lavori realizzati nel 2013.
Ogni partecipante può presentare un singolo progetto di coreografia.
Modalità di presentazione candidatura
La partecipazione è gratuita e si completa con l’invio della propria candidatura tramite il modulo on-line.
E’ possibile accedere al form on-line dalla Open space dedicata alla Call DNA sul sito web di ogni partner del progetto.
E’ possibile inviare la propria candidatura entro le ore 23.59 del 15 maggio 2016 compilando il modulo di iscrizione on-line.
Non saranno accettate candidature oltre la data indicata.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I sei progetti selezionati per DNAppunti coreografici 2016, che si terrà a Roma nell’ambito di Romaeuropa Festival il prossimo 16 novembre 2015, saranno pubblicati sui siti di riferimento entro il 15 giugno.
Scarica CALL - DNAppunti coreografici il bando completo
compila il form on line

OPERAESTATE FESTIVAL, CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Danza

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Carolyn Carlson in scena a Bassano

Carolyn Carlson al Teatro Remondini di  Bassano il 17 luglio  con Short stories: uno spettacolo che riunisce tre coreografie della Carson, in una delle quali la grandissima coreografa è impegnata anche come interprete.
Autrice, danzatrice, e viaggiatrice in continua ricerca, la Carson si è mossa dalla compagnia di Alwin Nikolais di New York a quella di Anne Béranger in Francia, dall’Opéra di Parigi alla Biennale di Venezia a Roubaix:  una "portatrice di poesia" in costante movimento.
Un cammino che l’ha portata fin dentro l’effimero, a immergersi in piccole storie. SHORT STORIES è il titolo della serata, che si apre con il duo All that falls, con Céline Maufroid e Juha Marsalo, ispirato a «Il Profeta» di Khalil Gibran che predica amore e tolleranza tra gli individui. Un uomo e una donna, costruiscono la loro relazione come un albero della vita, pazientemente, asse dopo asse, realizzano il simbolo della costruzione dell’amore.
A seguire Immersion, dove la stessa Carson sarà sola in scena, incarnando il gesto puro e unico come un’espressione del movimento acquatico nella sua metamorfosi infinita. Al suono delle onde, la coreografa s’immerge nella sua fluidità, nella sua intensa presenza dalle profondità insondabili.
Per concludere con Mandala, interpretato da Sara Orselli, in un solo che affascina lo spettatore con il suo ritmo ipnotico, accompagnato dalla musica intensa di Michael Gordon. Manifestazioni geometriche dalle origini misteriose, appaiono come un messaggio emesso da una forza dello spirito, forse venuta da altrove, e sembrano volerci ricordare le forze sconosciute che ci circondano.
 

OPERAESTATE FESTIVAL, CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Danza

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Evento speciale estate 2015: IN MEMORIAM di Sharon Fridman con 100 danzatrici e 300 coristi

Una nuova produzione in prima nazionale, ideata appositamente per il centenario della Grande Guerra, un progetto site specific per 100 danzatrici e 300 coristi, pensato per i luoghi simbolo della Grande Guerra: a partire da Piazza Libertà di Bassano del Grappa (23 luglio) ai Sacrari del Monte Grappa ( 24 luglio) e di Asiago-Leiten (25 luglio) . La direzione artistica è affidata al coreografo e danzatore di origine israeliana ma attualmente basato in Spagna,  Sharon Fridman.
Una creazione corale che vedrà l’impegno, oltre che dei danzatori della Compagnia di Fridman, anche di 100 danzatrici provenienti dalle compagnie e dalle scuole del territorio e di  300 coristi appartenenti ai Cori alpini e popolari della nostra regione, in collaborazione con le associazioni alpini e corali del territorio.
Integrazione dunque tra due linguaggi: quello della danza contemporanea e quello della musica popolare più evocativa, per ricreare in un grande affresco la memoria dei fatti e soprattutto la memoria degli uomini che trovano riposo nelle architetture silenziose teatro del progetto.
La creazione site-specific sarà come un dipinto che si frantuma, esplodendo in un rimescolio fisico, di movimenti complessi e incastri. Il tutto accentuato dall’introduzione, dalla chiusura e dall’inframezzarsi dei canti della grande guerra interpretati dai cori, proprio quelli che finora ne hanno conservato e tramandato la memoria più viva e toccante.
E sarà slancio dei corpi in movimento, dove le sensazioni sono amplificate e ci si trova coinvolti in una scena viva, che parla, dove il danzatore partecipa con la propria materia e con la voce: respiri, affanni, gemiti che calcano ancora di più i passi. Corpi che vivono di leggerezza e come le foglie seguono il moto della caduta libera. Le cadute sono quelle che sappiamo e che celebriamo, ma sono anche quelle quotidiane, da dove scaturisce la necessità di creare un supporto, fisico ed emotivo, a chi cade e si rialza. 
Info e prenotazioni dall'8 giugno presso la biglietteria del festival tel. 0424 524214
 
 

OPERAESTATE FESTIVAL, CENTRO PER LA SCENA CONTEMPORANEA, Danza

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Free Fall di Sharon Fridman al Teatro Remondini

A causa del previsto maltempo, lo spettacolo "Free Fall/Caida Libre" di Sharon Fridman, programmato il giorno mercoledì 13 agosto alle 21.00 al Teatro al Castello Tito Gobbi, è spostato al Teatro Remondini.  Invariati data e orario.

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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