ANNA ALTOBELLO
114° Residenza Coreografica
ANNA ALTOBELLO
114° Residenza Coreografica
11 Ottobre 2016 | 21:00
Prezzo: LIBERO
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Anna Altobello condurrà un workshop di danza sui temi di corpo e territorio, viaggio e necessità, svuotamento, contagio, richiamo. Sharing aperto al pubblico martedì 11 ottobre ore 21.00 garage Nardini
Video Intervista
Dal 1 all’11 ottobre sarà in residenza coreografica al CSC Garage Nardini la danz’autrice e preformer Anan Altobello con il suo nuovo progetto Superfame.
Superfame indaga quella fame che vuole tutto. Tutto il cibo, tutto il corpo, tutto l’amore, tutto il tempo, tutta la bellezza. Fame come luogo di esistenza ed energia; come fenomeno interno, ma diretto al fuori. Spesso non si sa che faccia abbia, ma in qualche modo ne si è immersi in ogni istante. La fame invade, riempie, paralizza, allarga, costringe, svuota, trasforma, amplifica, disarma, non si accontenta e muove nonostante tutto. superfame si chiede “posso farne a meno? Si può sempre soddisfare? Con cosa o con chi?”.
“La fame sono io. È il motore che mi fa fare tutto, scrivere, amare, leggere. È un luogo per incontrare il reale”.
Amélie Nothom
Sharing aperto al pubblico martedì 11 0ttobre ore 21.00 garage nardini .
Workshop per danzatori con almeno 14 anni di età sabato 1 ottobre ore 15.00. I partecipanti sono invitati a portare due vecchi quotidiani
Anna condurrà un workshop di danza sui temi di corpo e territorio, viaggio e necessità, svuotamento, contagio, richiamo. Anna é una degli artisti invitati al progetto DNA Appunti Coreografici, progetto di sostegno per giovani coreografi italiani, che nasce da un lavoro sinergico sul territorio nazionale tra il CSC Centro per la Scena Contemporanea/Operaestate Festival del Comune di Bassano del Grappa, Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza Firenze, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender di Bologna, Associazione Med/Uovo Milano.
La partecipazione è gratuita.
Anna Altobello, classe 1986, inizia la sua formazione la ginnastica artistica e diversi sport. Successivamente inizia un percorso rivolto al teatro sperimentale, studiando con l’attore e regista friulano Paolo Nikli. Segue la prima esperienza professionale nel 2008, quando partecipa come performer al video arte "Descrizione del diluvio" del musicista compositore Paolo Pachini, presentato a Bruxelles al Festival Ars Musica e al Festival di Video Opera a Roma. Parallelamente continua a studiare con maestri della scena nazionale e internazionale, con i quali approfondisce il linguaggio della danza contemporanea e della performance. Significativi nel suo percorso sono: la collaborazione con il Collettivo Jennifer rosa iniziata nel 2012 e che continua tutt’ora; il progetto “Madri e Figli” (Biennale College 2013) con Virgilio Sieni; la Biennale College 2016 con Boris Charmatz; l’incontro con l’attrice Francesca Sara Toich e il soprano Alessandra Borin per l’approfondimento sull’uso della voce e con la coreografa Francesca Foscarini, con la quale partecipa al progetto Landing Cagliari 2016. Nel 2014 crea il suo primo solo “Intenti” all’interno del progetto “Esperienze in variazione” promosso dal Comune di Padova, l’Associazione Carichi Sospesi e REV - Rete Veneta Arti Performative tra associazioni e professionisti legati all’arte performativa contemporanea, di cui sarà parte attiva dall’anno successivo. Dal 2014 è parte del direttivo dell’Associazione Culturale Artemis con la quale gestisce il Voll, spazio a Vicenza dedicato alle pratiche e idee sul contemporaneo, dove affianca Chiara Bortoli nella conduzione del laboratorio di danza contemporanea per persone over 60. È stata selezionata al Bando Azione 2016/17, progetto pilota per una rete stabile di alta formazione per la danza contemporanea sul territorio toscano (con Aldes/Cab 008/Compagnia Simona Bucci/Company Blu/Kinkaleri/Le Supplici/Mk/Ass. Sosta Palmizi); al Bando Anghiari Dance Hub 2016 Centro di Promozione della Danza; a Dna Appunti Coreografici 2106.