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TERRE GRAFFIATE WALKING 1

  • Artisti: Andrea Marcon
  • Sottotitolo: Trio Sgambaro
  • Summary: Una passeggiata musicale nei suggestivi luoghi del Grappa
  • Data evento: 13-07-2024
  • Dove: Seren del Grappa
  • Prezzo: Unico € 15
  • Orario: 9.00
  • Tipologia: Musica
  • Luogo alternativo: in caso di maltempo evento annullato

Coproduzione OE

Località Col del Bof, Seren del Grappa
Trio Sgambaro: Gionata Sgambaro (flauto), Catherine Jacquet (violino), Isabelle Veyrier (violoncello)
Guida: Elena Torresan

 

J.S. Bach
Aria delle Variazioni Goldberg
Trio Sonata BWV 1039
Trio Sonata BVW 1038
J. Haydn
Trio di Londra n. 1
Divertimento per flauto, violino, violoncello
C. Debussy
Syrinx per flauto solo
Z. Kodaly
Duo per violino e violoncello
A. Piazzolla
Libertango (arr. per fl, vl, vcl G. Sgambaro)
I. Stravinsky
Suite Italienne da Pulcinella (arr. per fl, vl, vcl G. Sgambaro)

Il festival Terre Graffiate 2024 si apre con un’escursione sul Monte Grappa, che esplora la natura e la storia dell’area intorno a Col del Bof con la guida di Elena Torresan, attraverso gli affascinanti paesaggi che il versante bellunese del Massiccio del Grappa sa offrire. Gli escursionisti potranno apprezzare poi le caratteristiche dell’architettura tradizionale feltrina, con la visita di due fojaroi recentemente ristrutturati. Senza soluzione di continuità e cuore dell’escursione, un altro viaggio, questa volta musicale. È quello che il pubblico vivrà attraverso un programma dal repertorio disparato (interpretato dal Trio Sgambaro), ma che ha come comune denominatore la musica popolare, contornato “a specchio” da due pezzi bachiani.

Ritrovo: Piazzale della Chiesa Nuova San Luigi, Seren del Grappa (BL) ore 9:00
Dislivello: 300m
Lunghezza: percorso ad anello di circa 6 Km
Difficoltà: Facile

prenotazione obbligatoria

Con il sostegno di   commercio

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

  • Visite: 2890

TERRE GRAFFIATE WALKING 1

  • Sottotitolo: Castellan/Delzant Duo
  • Summary: Fisarmonica e violino si incontrano in un ideale punto di mezzo fra tradizione e modernità.
  • Data evento: 15-07-2023
  • Dove: Monte Grappa (luoghi vari)
  • Orario: 9.00
  • Tipologia: Musica

Coproduzione del Festival

Matteo Castellan fisarmonica
Cécile Delzant violino

Con il sostegno di   camera di commercio vi

Una passeggiata musicale inaugura il progetto di Terre Graffiate 2023: in uno spettacolare paesaggio, tra i molti che il Monte Grappa offre, il pubblico verrà accompagnato dalle musiche per fisarmonica e violino. In un programma che spazia attraverso diversi generi musicali e dal quale emergeranno tutte le sfumature del violino e tutta la fantasia della fisarmonica, in un viaggio coinvolgente tra diverse sonorità, melodie senza tempo e straordinari virtuosismi. Ma il pubblico verrà accompagnato anche in un’escursione guidata, attraverso alcuni fra i luoghi del Grappa più rilevanti dal punto di vista storico e più affascinanti da quello paesaggistico: il Col della Berretta e il Monte Asolone. Le due cime, segnate da alcune delle più aspre battaglie nella parte terminale della Grande Guerra, permettono scorci magnifici, con l'occhio che spazia dalla pianura veneta alle Dolomiti. Un itinerario ideale per chi ama i panorami sconfinati che il Monte Grappa, la montagna dagli infiniti orizzonti, sa offrire con generosità. L'escursione sarà contrappuntata dagli interventi musicali del duo formato dal poliedrico musicista, compositore, performer Matteo Castellan, alla fisarmonica e dalla violinista francese Cécile Delzant, talento emergente del violino jazz. Proporranno brani dove i due strumenti si incontrano in un ideale punto di mezzo fra tradizione e modernità, tra folk e jazz, tra scrittura e improvvisazione, con un repertorio di composizioni originali, della tradizione e da grandi autori.

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

  • Visite: 4157

TERRE GRAFFIATE WALKING 2

  • Artisti: Andrea Marcon
  • Sottotitolo: Duo Agosti Strinati
  • Summary: Secondo appuntamento con il progetto di Terre Graffiate
  • Data evento: 27-07-2024
  • Dove: Monte Grappa (luoghi vari)
  • Prezzo: Unico € 15
  • Orario: 9.00
  • Tipologia: Musica
  • Luogo alternativo: in caso di maltempo evento annullato

Coproduzione OE

Località Noseari e Costalunga (Romano d’Ezzelino)
Duo Agosti Strinati: Matilde Agosti (violoncello), Mario Strinati (chitarra)
Guida: Roberto “Popi” Frison

Joaquin Nin (1879-1949)
Suite Espagnole per violoncello e chitarra
Manuel De Falla(1876-1946)
Siete canciones populares españolas
Leo Brouwer (1939-)
Lorquianaas per violoncello e chitarra
Astor Piazzolla (1921-1992)
Histoire du tango

prenotazione obbligatoria

La seconda passeggiata musicale di Terre Graffiate si snoda lungo il Sentiero degli Scalpellini tra antichi boschi e ampie vedute sulla pianura, portando il pubblico alla scoperta degli antichi mestieri del Monte Grappa e a quelli che ancora oggi vengono svolti, come l’apicoltura. L’escursione sarà poi accompagnata dal duo formato dai giovani Matilde Agosti e Mario Strinati. Propongono uno splendido programma tutto dedicato alla musica spagnola con la Suite española del cubano Joaquin Nin, le Siete canciones populares españolas di Manuel De Falla, ancora da Cuba il contemporaneo Leo Brouwer con le sue Lorquianas per violoncello e chitarra, per finire con un immancabile Astor Piazzolla e la sua emblematica Histoire du Tango.

Ritrovo: località Bellavista, dopo il 6° tornante della Strada Cadorna, Romano d’Ezzelino (VI) ore 9:00
Dislivello: 400m
Lunghezza: percorso di circa 9 Km
Difficoltà: Facile

 

Con il sostegno di   commercio

 

OPERAESTATE FESTIVAL, Musica

  • Visite: 1232

STIVALACCIO TEATRO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Strighe Maledette!
  • Summary: Le Strighe hanno colpito di nuovo!
  • Data evento: 11-07-2024
  • Dove: Villa Dolfin Boldù
  • Prezzo: Unico € 15
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE - Prima Nazionale

Con Sara Allevi, Anna De Franceschi, Eleonora Marchiori, Maria Luisa Zaltron
Soggetto originale e regia Marco Zoppello
Scenografia Andrea Belli
Costumi Lauretta Salvagnin
Maschere Stefano Perocco di Meduna
Disegno luci Matteo Pozzobon
Scene realizzate nella bottega di StivalaccioTeatro da Roberto Maria Macchi e Matteo Pozzobon
Realizzazione costumi Antonia Munaretti
Foto Anna Battistella
Produzione StivalaccioTeatro

Prenotazione consigliata

Tra le più antiche espressioni del teatro popolare, il linguaggio della commedia dell’arte viene mirabilmente portato in scena dalla compagnia Stivalaccio Teatro. Al festival debutterà con una nuova produzione che, con i toni del comico e recuperando novelle e leggende, avrà come protagoniste donne ribelli, le strighe di un tempo, prese di mira dalla Sacra Inquisizione a cui solo la Repubblica di San Marco osò opporsi. L’ambientazione sarà in una splendida villa veneta: Villa Dolfin Boldù di Rosà, inserita in un panorama di campagna eccezionalmente integro.

È il 1518, a Edolo, in Valle Camonica, quando una tremenda siccità, unita a un morbo che uccide uomini e animali, getta il paese nel caos più totale. I villani sono esausti: le strighe hanno colpito di nuovo! Stanche di fòter e balar con Belzebù nei prati del monte Tonale, sono ridiscese a valle per spargere le loro polveri mefitiche su uomini e greggi. Quattro donne vengono ritenute colpevoli di tali delitti e, inseguite dal popolo inferocito, trovano rifugio nel palazzo del borgomastro.
Le quattro donne – una guaritrice, una prostituta, una nobildonna e una contadina – vengono a lungo interrogate dall’inquisitore, ma nessuna confessa. Eppure tra di loro si nasconde almeno una strega! Il popolo freme, la rabbia monta e ribolle tra la gente, la misura è colma. La folla grida i loro nomi: sono Finnicella da Roma, Maddalena Bradamonte, Angéle de la Barthe e Orsolina Toni “la rossa”. Entro domani mattina una delle quattro deve consegnarsi al braccio secolare, perché sia fatta giustizia. Una notte di tempo per decidere chi delle quattro dovrà sacrificarsi per le altre. Una notte di tempo per trovare un capro espiatorio. Una notte di tempo per decidere chi, tra le quattro sfortunate, dovrà essere arsa viva nella pubblica piazza.
La caccia alle streghe è un evento tristemente noto, che per molti secoli ha attraversato tutta Europa per giungere fino alle Americhe. Lamia, masca, janara, baugia, striga, stria, tante e tante ancora sono le varianti di “strega” ritrovate nei dialetti di tutta la nostra penisola. Lo spettacolo vuole raccontare, attraverso il puntello della comicità, alcune novelle, leggende e racconti folklorici, che hanno come protagoniste le donne. Ma fate attenzione, non si tratta di donne angelicate o assunte a oggetto di desiderio, bensì di malefiche, adescatrici, herbarie e meretrici, come ad esempio le donne smaniose di sesso raccontate nei fabliaux francesi, le donne ribelli della letteratura latina o le grandi peccatrici delle antiche scritture.
A fare da sfondo la più tremenda caccia alle streghe mai vista ai confini della Repubblica di San Marco: i roghi della Valle Camonica.

 commercio

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

  • Visite: 4277

PANTAKIN

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Marco Polo e la principessa - una tragicomica storia d'amore
  • Summary: Una storia d’amore travagliata, animata da un lato dal mercante veneziano Marco Polo e dall’altro dalla bellissima e crudele Principessa Hao Dong
  • Data evento: 05-08-2024
  • Dove: Ristorante Da Doro
  • Prezzo: unico € 45 - cena inclusa - pren. obbligatoria
  • Orario: 20.30
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

** SPETTACOLO SOLD OUT **

testo e regia Michele Modesto Casarin
con Matteo Campagnol, Rossana Mantese, Manuela Massimi, Alberto Olinteo, Irene Silvestri/ElisaPastore
Nuova produzione – Carnevale di Venezia2024

prenotazione obbligatoria

Ispirato alle avventure di Marco Polo, nell’anniversario dei 700 anni dalla scomparsa, un evento speciale dove, con una cena in tema, verrà servita con il linguaggio della commedia dell’arte, la storia d’amore travagliata e combattuta, tra il celebre mercante veneziano e una bellissima e crudele principessa orientale. Viaggi avventurosi si sveleranno attraverso il divertente gioco di Commedia, con il pubblico partecipe del canovaccio e di una cena basata su sapori e prodotti del territorio.

commercio

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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