Summary: In residenza dal 27 al 30 luglio e dal 13 al 14 settembre, prosegue il lavoro sulla performance Borderline insieme ad alcuni artisti del territorio.
Data evento: 30-07-2021
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza dal 27 al 30 luglio e dal 13 al 14 settembre, prosegue il lavoro sulla performance Borderline insieme ad alcuni artisti del territorio. Un gioco coreografico per spazi urbani, in cui – a partire da alcune domande – la comunità è invitata a scegliere uno space coin (un gettone colorato), da cui si generano brevi danze inattese, che diano spazio a qualcosa che non ha abbastanza spazio.
Summary: In residenza dal 7 al 10 luglio e dal 19 al 22 luglio, la coreografa prosegue la ricerca intitolata L’Animale, una rivisitazione del solo classico La morte del cigno.
Data evento: 22-07-2021
Dove: CSC San Bonaventura
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza dal 7 al 10 luglio e dal 19 al 22 luglio, la coreografa prosegue la ricerca intitolata L’Animale, una rivisitazione del solo classico La morte del cigno. In questo progetto, Chiara Bersani indaga l’anima come luogo di movimento e trasformazione, e per avvicinarsi al cigno decide di passare attraverso una domanda: cosa succede quando guardando la profonda notte riusciamo a riconoscerci attraverso il canto?
Summary: In residenza dal 14 giugno al 3 luglio, il Collettivo MINE prosegue la ricerca intitolata Living like I know I’m gonna die.
Data evento: 03-07-2021
Dove: CSC San Bonaventura
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza dal 14 giugno al 3 luglio, il Collettivo MINE - formato da Roberta Racis, Silvia Sisto, Francesco Saverio Cavaliere, Fabio Novembrini e Siro Guglielmi - prosegue la ricerca intitolata Living like I know I’m gonna die, una rivisitazione del solo classico La morte del cigno ripensata per 5 interpreti. Due coppie e un singolo, per un corpus unico di braccia allacciate in un reticolo di incontri fulminei che attraversano lo spazio con un andamento progressivo ed ineludibile. Una vera lotta contro la morte, che vede nel cigno un simbolo della transitorietà dell’esistenza.
Summary: In residenza artistica dal 31 maggio al 6 giugno, e dal 14 al 23 giugno, le quattro artiste collaborano alla creazione coreografica Ossigeno/Coexistence.
Data evento: 23-06-2021
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 31 maggio al 6 giugno, e dal 14 al 23 giugno, le quattro artiste della danza Elena Sgarbossa, Vittoria Caneva, Ilaria Marcolin e Anna Grigiantecollaborano alla creazione coreografica Ossigeno/Coexistence. A partire dalle domande "come cambia il respiro in base all’ambiente? Come cambia lo sguardo, e si appoggia su ciò che circonda lo spettatore?" nasce una performance site-specific che è un invito a percepire ed esplorare un habitat complesso in cui presenze, corpi e paesaggio si mescolano per incoraggiare la tridimensionalità dei sensi. Un’orchestra di visioni personali e gentili che coesistono e lasciano fiorire uno sguardo collettivo fatto di diversità.
Summary: In residenza artistica dal 24 al 27 aprile, lavora su due progetti paralleli
Data evento: 27-04-2021
Dove: CSC Piazzetta Guadagnin
Orario: Non è previsto sharing.
Tipologia: Danza
In residenza artistica dal 24 al 27 aprile, lavora su due progetti: la ripresa del lavoro My heart goes boom con i Dance Well Dancers, e la ricerca intitolata NOBODY NOBODY NOBODY. It's ok not to be ok un progetto solista che indaga la vulnerabilità di un corpo. In NOBODY NOBODY NOBODY. It's ok not to be ok il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura e In queste proteste danzate da origine ad un nuovo alfabeto istantaneo, un susseguirsi di gesti e azioni come impeti liberati.
Daniele Ninarello è un artista attivo nel campo delle performing arts. Il suo linguaggio coreografico si articola attraverso una costante ricerca di movimento che mette al centro il “corpo vivo” come luogo di mediazione. I suoi lavori sono spesso costituiti da pratiche di movimento che si dispiegano in una dimensione coreografica esperienziale, dove i corpi sono spesso orientati e tenuti in vita da una coscienza collettiva. Dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy danza con svariati coreografi internazionali tra cui Bruno Listopad, Barbara Altissimo, Meekers Uitgesprokendans, Virgilio Sieni, Sidi Larbi Cherkaoui. Dal 2007 porta avanti una propria ricerca coreografica e di movimento e presenta le sue creazioni in diversi festival nazionali ed internazionali. Dal 2010 le sue produzioni entrano a far parte della rete Anticorpi Explo in Italia e successivamente all’estero grazie ai progetti Les Repérages e Dance Roads sostenuto da MosaicoDanza/Festival Interplay. Nel 2010 porta avanti la sua ricerca nel progetto Transforme con il sostegno di Festival Insoliti, sotto la direzione artistica di Miryam Gourfink alla Fondation Royaumont, esplorando la relazione tra danza, musica, video, e l’ausilio di nuove tecnologie insieme al compositore Daniel Zea, e collabora come coreografo nel Collettivo Burak a Spazi per la Danza Contemporanea. Nel 2012 si aggiudica la menzione DNA Romaeuropa Festival, viene selezionato per partecipare al progetto internazionale Residenza in Sharing con i centri TROIS–CL e TanzTendenz di Monaco ed inizia una collaborazione come danzatore con la compagnia EASTMAN – Sidi Larbi Cherkaoui.Man Size è presentato nello stesso anno a Charleroi per Les Reperages e selezionato insieme a Non(leg)azioni per il CDC – Les Hivernales Avignon 2011 100% Danse “Quand les régions s’en mêlent…”. Sempre nel 2012 il Centro de Documentação e Pesquisa em Dança di Rio de Janeiro lo invita per una co-creazione con Ricardo Ambrózio, danzatore di Ultima Vez con cui crea Many finalista al Premio Equilibrio 2013.