Regia di Robert Schabus Austria, 2022 Durata 88 minuti
Le Alpi attirano decine di milioni di turisti all'anno, da tutto il mondo. E sulle Alpi abitano 13 milioni di persone in 8 diverse nazioni. Sono loro a vivere in prima persona tutti i cambiamenti a cui è soggetto il loro mondo e sono loro protagonisti di questo lungo viaggio attraverso le Alpi, grande affresco di un mondo che rischia di cambiare per sempre.
Regia di Paolo Cognetti Italia, 2024 Durata 80 minuti
Paolo Cognetti, autore del romanzo Le otto montagne, poi film di altrettanto successo, in questo documentario racconta il potente rapporto con la sua montagna. Luoghi dell'anima eccellenza, le alte vette alpine fanno da sfondo a un percorso sia fiscio che interiore, guidato dall'emozione e dalla contemplazione.
Regia di Giorgio Diritti Cast Thierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Anghilante, Giovanni Foresti, Caterina Damiano Italia, 2005 Durata 110 minuti
Genuino, inaspettato, meraviglioso, il film è girato tra le montagne del Piemonte, dove un ex professore si trasferisce con tutta la famiglia per poter vivere seciondo natura. Assume il paesaggio come protagonista, richiamando una pittura "abitata", come nei quadri di Segantini dove la natura non è mai sfondo, ma materia viva.
Regia di Christian Labhart Svizzera, 2015 Durata 82 minuti
Un prezioso, appassionante e rigoroso ritratto del maestro di origini trentine, tra le figure più carismatiche della pittura europea di fine Ottocento. Creatore di opere monumentali che celebrano un'immagine reale e ideale al tempo stesso, della natura e del pasaggio alpino, sempre più in alto alla ricerca di una luce sempre più pura.
Regia di Alonso Ruizpalacios Cast Raúl Briones, Rooney Mara, James Waterston, Oded Fehr, John Pyper Ferguson USA, 2024 Durata 139 minuti
Premiato per la miglior sceneggiatura a Belino 2025, il film del regista messicano Alonso Ruizpalacios mette in scena un affascinante finimondo nella cucina di un ristorante di New York, il The Grill. Un microcosmo fatto di profumi, sapori, vapori, e prima ancora di esseri umani. Costretti a muoversi in un unico luogo secondo una gerarchia rigida, con turni di lavoro massacranti per soddisfare le innumerevoli pretese dei clienti. Si tratta in gran parte di immigrati senza permesso di soggiorno…È su questo microcosmo che si concentra il film, in particolare sulla tormentata vicenda d’amore dei due personaggi cruciali: Julia e Pedro, una cameriera gringa e un cuoco irregolare messicano, che si scambiano passioni, sogni e segreti in una cella frigorifera. L'uso del bianco e nero è ben funzionale a raccontare un’avventura vibrante, energica, un racconto corale, saldo e delicato allo stesso tempo, tutto da gustare!