PIETRO BABINA
Sole e Baleno. Una favola anarchica
PIETRO BABINA
Sole e Baleno. Una favola anarchica
Accessibilità
Condividi questo evento
testo Pietro Babina
musica Alberto Fiori
in scena Serena Abrami, Pietro Babina, Alberto Fiori
scenografia e costumi Pietro Babina
produzione Mesmer e Compagnia Orsini
fotografie di scena Claudia Maini
con il sostegno di Comune di Bologna, Ravenna Teatro, Agorà, Spazio Zut, Culturara/Casa della Cultura Italo Calvino, Giordano Bruno
un ringraziamento speciale a Sementerie Artistiche
In Sole e Baleno la struttura drammaturgica riprende quella de L’opera da tre soldi di Brecht e Weil. Sul palco, dialoghi, canzoni e musica elettronica dipanano un racconto che riunisce le parabole di Giulietta e Romeo e Sacco e Vanzetti in un unico dramma, in cui agiscono i grandi motori della tragedia: amore e morte, potere e ingiustizia.
Il racconto si ispira liberamente ad una storia realmente accaduta negli anni ‘90, quella di Sole e di Baleno, due giovani uniti dal loro idealismo. Quando il tribunale di Torino li accusa di essere responsabili di alcuni episodi di eco-terrorismo, vengono imprigionati per associazione sovversiva. L’accusa verrà invalidata dalla Cassazione nel 2001, ma la durezza di quella detenzione preventiva li getta nella disperazione ed entrambi scelgono di darsi la morte a pochi mesi di distanza l’una dall’altro.