MADALENA REVERSA
Salomè
MADALENA REVERSA
Salomè
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dall’opera di Oscar Wilde
ideazione e regia Maria Alterno, Richard Pareschi
composizione coreografica e interpretazione Gloria Dorliguzzo
musiche originali Donato Di Trapani
disegno luci Andrea Sanson
direzione tecnica e fonica Francesco Vitaliti
realizzazione maschera di scena Plastikart Studio di Zimmermann & Amoroso
progetto grafico Federico Lupo
produzione madalena reversa in collaborazione con Motus VAGUE
coproduzione Triennale Milano Teatro, TPE - Festival delle Colline Torinesi
con il sostegno di C.U.R.A. - Centro Umbro Residenze Artistiche/ZUT!, Anagoor
Madalena Reversa, progetto artistico fondato da Maria Alterno e Richard Pareschi, riflette sulla relazione tra umano e invisibile in Salomé, titolo e nome della protagonista, interpretata dalla danzatrice e coreografa Gloria Dorliguzzo. Il personaggio biblico che innumerevoli volte è stato rappresentato nelle arti figurative, nella letteratura, nel teatro e nel cinema, ha ispirato anche la tragedia omonima di Oscar Wilde, alla quale i Madalena Reversa si sono rivolti. Per loro dunque, Salomé è tropo, biblico, moderno e contemporaneo, specchio di un’umanità decaduta in un mondo di istituzioni decadute, è simbolo dell’ipertrofia dell’Io, nella noia metafisica, negli «sguardi mancati con ciò che è sacro e ineffabile». Ma ancora, il personaggio diventa il vettore che apre la porta alla barbarie, all’aver creduto in una qualche sorta di presente eterno. Il corpo di Salomè, estatico e al contempo percorso da gesti isterici, si stempera in una ieratica indolenza. Salomè è un’elegia all’assenza, finché non c’è più luce, finché tutto ciò che rimane è la perdita.