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ROMEO CASTELLUCCI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Il terzo Reich
  • Summary: Il Terzo Reich è l’immagine di una comunicazione inculcata e obbligatoria, la cui violenza è pari alla pretesa di uguaglianza.
  • Data evento: 28-07-2023
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: Unico € 12
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

di Romeo Castellucci
suoni Scott Gibbons
coreografia e interpretazione
Gloria Dorliguzzo
realizzazione video Luca Mattei
in collaborazione con Giulia Colla
consulenza informatica Alessandro Colla
produzione Societas

Un grande protagonista del teatro contemporaneo italiano: Romeo Castellucci, riflette qui sul potere del linguaggio, in uno spettacolo-installazione basato su una rappresentazione spettrale di tutti i nomi: una sequenza di tutti i sostantivi del vocabolario italiano proiettati uno a uno. Rappresentano potenzialmente tutti gli oggetti della realtà dotati di un nome. La velocità di sequenza è commisurata alla capacità della vista e della memoria umana di trattenere una parola che appare in un ventesimo di secondo. Una tecnica che porta lo sguardo al punto critico di fusione, poco prima della perdita della comprensione, nello sfarfallamento che sfugge alla netta distinzione dei singoli termini. Il frenetico susseguirsi delle parole fa sì che alcune di esse rimangano impresse nella vista di ciascun spettatore; altre - la maggioranza - andranno perse. Lo spettatore, esposto a questo trattamento, subisce la parola umana sotto l’aspetto della quantità: non il cosa, ma il quanto.
Il susseguirsi frenetico delle parole non lascia nessuno spazio alla scelta o al discernimento.
Un linguaggio che è solo un rumore bianco, che non lascia nessuno spazio alla scelta o alla comprensione, proprio come la comunicazione nel Terzo Reich, inculcata e obbligatoria, la cui violenza è pari alla pretesa di una finta uguaglianza. Ad aprire la proiezione un’azione simbolica in cui una performer dà vita a un cerimoniale di “accensione” del linguaggio.

L’installazione presenta audio a volumi elevati e immagini ad alta frequenza che sono sconsigliate a chi è affetto da epilessia, cardiopatia e a persone fotosensibili. Visione sconsigliata a minori di 12 anni.




OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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ROMEO CASTELLUCCI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Il terzo Reich
  • Summary: Il Terzo Reich è l’immagine di una comunicazione inculcata e obbligatoria, la cui violenza è pari alla pretesa di uguaglianza.
  • Data evento: 28-07-2023
  • Dove: CSC San Bonaventura
  • Prezzo: Unico € 12
  • Orario: 19.30
  • Tipologia: Teatro
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

di Romeo Castellucci
suoni Scott Gibbons
coreografia Gloria Dorliguzzo
interpretazione Gloria Dorliguzzo


L’installazione si basa sulla rappresentazione spettrale di tutti i nomi; una sequenza della totalità dei sostantivi del vocabolario italiano proiettati uno a uno. Rappresentano potenzialmente tutti gli oggetti della realtà dotati di un nome. La velocità di sequenza è commisurata alla capacità retinica e mnestica di trattenere una parola che appare nel baleno di un ventesimo di secondo. Si tratta di comprimere lo sguardo sul punto critico di fusione, poco prima della perdita dell’aggancio percettivo, nello sfarfallamento che sfugge alla netta distinzione dei singoli termini. Il frenetico e liminale susseguirsi delle parole fa sì che alcune di esse rimangano impresse nella corteccia visiva di ciascun spettatore; altre - la maggioranza - andranno perse.
Lo spettatore, esposto a questo trattamento, subisce la parola umana sotto l’aspetto della quantità. Non il cosa, ma il quanto. L’affastellarsi frenetico delle nominazioni non lascia nessuno spazio alla scelta o al discernimento. Il nucleo del linguaggio ritorna al rumore bianco, che riporta al caos.
Il Terzo Reich è l’immagine di una comunicazione inculcata e obbligatoria, la cui violenza è pari alla pretesa di uguaglianza. Qui, il linguaggio-macchina esaurisce interi ambiti di realtà, là dove i nomi appaiono uguali nella loro serialità meccanica, come fossero i blocchi edilizi di una conoscenza che non lascia scampo.


L’installazione presenta audio a volumi elevati e immagini ad alta frequenza che sono sconsigliate a chi è affetto da epilessia, cardiopatia e a persone fotosensibili.
L’installazione è sconsigliata a minori di 12 anni





OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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IL DRAGO DALLE SETTE TESTE

  • Accessibilità: No
  • Sottotitolo: Teatro dell'Orsa
  • Summary: Una storia in cammino
  • Data evento: 02-09-2023
  • Dove: Roccolo di Villa Negri Piovene
  • Prezzo: bambini € 2.50 adulti € 4.50
  • Orario: 16.00
  • Tipologia: Minifest
  • Luogo alternativo: Rinviato al 3 Settembre
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

liberamente tratto dalla raccolta di fiabe italiane di Italo Calvino
con Bernardino Bonzani, Monica Morini, Lucia Donadio, Chiara Ticini
musiche originali Gaetano Nenna, Antonella Talamonti
drammaturgia sonora Antonella Talamonti
regia Bernardino Bonzani, Monica Morini
ricerca alla drammaturgia Annamaria Gozzi
oggetti di scena Franco Tanzi

Fascia d’età: dai 5 anni, teatro d’attore itinerante

Prenotazione consigliata/posti limitati

Un sentiero di musica e parole condurrà il pubblico tra storie, incanti e prove da superare, grazie ai suggerimenti di invisibili aiutanti magici. Il drago dalle 7 teste è una libera interpretazione dell’omonima fiaba popolare tratta dalle "Fiabe italiane" di Italo Calvino, in cui le parole prendono vita tra la natura, custodite dagli alberi, sorprese dal vento, dalle nuvole e dal sole.

OPERAESTATE FESTIVAL, Minifest

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PATRICIA ZANCO / MARCELLO TONOLO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Note sui sillabari
  • Summary: Ora il melologo rinasce con un rinnovato allestimento scenico frutto dell’incontro fra Patricia Zanco e Marcello Tonolo.
  • Data evento: 18-07-2023
  • Dove: Villa Cerchiari
  • Prezzo: Unico € 15
  • Orario: 21.20
  • Tipologia: Teatro
  • Luogo alternativo: Sala Cinema Teatro Marconi
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Omaggio a Goffredo Parise e Vitaliano Trevisan

testo di Vitaliano Trevisan
musica di Marcello Tonolo
voce recitante, regia Patricia Zanco
musica Marcello Tonolo piano, arrangiamenti
Domenico Santaniello contrabbasso, violoncello
Enrico Smiderle batteria, percussioni
produzione Caligola Music

Prenotazione consigliata 

Nato nel 2006 per il ventennale della morte di Goffredo Parise da un’idea del compositore Stefano Bellon, Note sui Sillabari si è sviluppato nella forma del melologo con l’intervento della Thelonious Monk Big Band diretta da Marcello Tonolo, ma è giunto alla sua forma definitiva soltanto con il coinvolgimento dello scrittore e uomo di teatro Vitaliano Trevisan (1960–2022), che ha trasformato l’omaggio ai Sillabari di Parise in un lavoro del tutto nuovo ed originale, diventandone il regista e la voce recitante. Note sui Sillabari ha avuto solo cinque rappresentazioni teatrali, e l’orchestra ha quindi registrato le parti musicali del melologo tra il 2009 ed il 2010, mentre Trevisan, sempre in studio, ha fissato l’ultima, definitiva, versione del testo nel 2011. Tenuto per molti anni nel cassetto, il libro con un cd è stato finalmente pubblicato nel 2022, sei mesi dopo la prematura scomparsa del suo autore, con una prefazione curata dal Premio Strega Emanuele Trevi. A un anno dall’uscita del libro, il melologo rinasce con un rinnovato allestimento scenico frutto dell’incontro fra Patricia Zanco e Marcello Tonolo. Pur nella riproposizione fedele del testo originale, la presenza della voce di Zanco e di nuovi arrangiamenti musicali per trio jazz, rendono il nuovo Note sui Sillabari ricco di sorprese e nuove prospettive. Quello che era nato come un omaggio a Goffredo Parise diventa oggi anche un tributo ad un altro grande scrittore vicentino: Vitaliano Trevisan.

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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MIRKO ARTUSO

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Sconfinare
  • Summary: Storie di transumanze, di uomini e di altri animali.
  • Data evento: 12-08-2023
  • Dove: Località Frizzon - Enego
  • Prezzo: Unico € 10
  • Orario: 16.30
  • Tipologia: Teatro
  • Luogo alternativo: Palazzo della Cultura e del Turismo
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

Coproduzione OE – Prima Nazionale

di e con Mirko Artuso
Alaa Arsheed violino
Isaac De Martin chitarra e sequenze elettroniche
Matteo Artuso violoncello

Con il sostegno di   camera di commercio vi

Prenotazione consigliata 

Sconfinare: passare attraverso, spostarsi da un luogo all’altro. Andare oltre il limite prestabilito, uscire dai propri confini mentali e approdare in terre lontane spesso sconosciute. Sconfinare non è solo sulle migrazioni del passato e di oggi, parla anche di speranze e di futuro e soprattutto di come, gli studi, ci dicono che saremo. Parla di noi, racconta della nostra terra e dei suoi confini, di come sono cambiati e di quando il confine lo si oltrepassava per i contrabbandi, proprio come avveniva nel luogo dove è ambientato lo spettacolo, un tempo confine tra Impero Asburgico e Repubblica di Venezia.
In scena lingue e nazionalità diverse, musiche dalle atmosfere mediterranee che ci riportano alle origini dell’identità europea, attraversando un secolo di rivoluzioni industriali, guerre e crisi economiche. Un racconto in cui la piccola storia dei singoli dialoga con la grande storia, in cui realtà e finzione procedono di pari passo, portando in scena testimonianze di persone reali e inventate.
Mirko Artuso torna a Enego con questo nuovo spettacolo che racconta un territorio, le sue contraddizioni, le sue prospettive: un percorso iniziato con la prima parte del progetto Comunità Cultura Patrimonio, e che continua qui con la seconda, allargando i confini dello sguardo e del racconto. Uno sguardo, quello di Artuso, autore, regista e attore teatrale e cinematografico, mosso dal desiderio di raccontare e di restituire un sentimento di stupore allo spettatore, che nel ritmo frenetico di oggi tende, secondo il regista, a guardare con occhi troppi indifferenti il mondo.

OPERAESTATE FESTIVAL, Teatro

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