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HAMBURGER KAMMERBALLETT

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Where Have All The Flowers Gone
  • Summary: Il progetto è stato ideato con l’intento di offrire ad alcuni danzatori ucraini la possibilità di continuare a fare quello che più di ogni altra cosa amano: danzare.
  • Data evento: 08-08-2023
  • Dove: Teatro al Castello "Tito Gobbi"
  • Prezzo: € 20.00 intero/ € 16.00 ridotto
  • Orario: 21.00
  • Tipologia: Danza
  • Luogo alternativo: Teatro Remondini
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

** 𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗟𝗨𝗢𝗚𝗢 : A causa dell'abbassamento delle temperature, lo spettacolo di Hamburger Kammerballett "Where have all the flowers gone" andrà in scena al Teatro Remondini. Invariati data e orario: 8 agosto ore 21.  ** 

Coproduzione OE – Prima Nazionale

con il supporto di Hamburg Ballett_JohnNeumeier
coreografie di Edvin Revazov

con Olena Karandieieva (Ukranian National Ballet Kyev)
Nikita Hodina (ex Ukranian National Ballet Kyev)
Anastasia Ilnitska (ex Bolshoi Theatre)
Ihor Khomishchak (ex Harkiv Ballet)
Viktoria Miroshyna (ex Harkiv Ballet)
Anna Solovey (ex Eifman Ballet)
Sasha Solve (ex Eifman Ballet)
Nicolas Glassman (Hamburg Ballet)
Ida Stempelmann (Hamburg Ballet)
Emiliano Torres (Hamburg Ballet)

L’Hamburger Kammerballett nasce su iniziativa e da un’idea di Edvin Revazov, primo ballerino dell’Hamburg Ballett, con il prezioso supporto di John Neumeier, direttore e coreografo della compagnia, e grazie alla cooperazione del Teatro Kampnagel di Amburgo. Il progetto è stato ideato con l’intento di offrire ad alcuni danzatori ucraini la possibilità di continuare a danzare: in breve tempo, Revazov ha offerto ad alcuni danzatori di Kiev che erano in tour in Europa ed impossibilitati a rientrare nel loro paese di lavorare nella città di Amburgo e di condividere il palcoscenico con alcuni danzatori di Hamburg Ballett, per poter creare una serata che potesse essere presentata in tutto il mondo. Un’idea che si è poi sviluppata fino a creare, nel novembre 2022, una piccola compagnia (Kammerballett come le orchestre da camera).
A Bassano, in prima nazionale, presentano due coreografie firmate da Edvin Rezanov, stesso. In apertura di serata il brano che è diventato ormai raffigurativo per l’ensemble: Kleines Requiem für eine Polka, su musica di Henry Gorecki, un lavoro che vuole commentare l’assurdità della guerra, la sfortunata fotografia del mondo nel quale viviamo. Il secondo brano in programma, co-produzione del festival, nasce su musiche di Benjamin Britten, da cui prende il titolo di Britten-Dances, che recupera i virtuosismi del balletto classico per creare un pezzo contemporaneo, un dialogo di luci e suono, un gioco di linguaggi tra classico e moderno, contraddizioni e armonia.

Nato a Sevastopol, in Ucraina, Edvin Revazov si è formato alla School of the Hamburg Ballet, dopo il diploma alla Moscow School. È entrato a far parte di Hamburg Ballet nel 2003, dove è stato promosso Solista prima e poi Primo Ballerino.
Premio Danza&Danza come miglior giovane danzatore nel 2008, assieme a John Neumeier ha ricreato ruoli classici come Tadzio in Morte a Venezia, Apollo in Orpheus, Vronsky in Anna Karenina, ma anche nuovi ruoli principali in Beethoven Project e in The Glass Menagerie, oltre a numerosi ruoli principali nelle produzioni di Neumeier, per cui ha anche lavorato alla presentazione di Anna Karenina
per i danzatori del Teatro Bolshoi di Mosca.
Come coreografo per il programma Giovani Coreografi dell’Hamburg Ballet ha creato Coco Rosie (2011), Zozula (2012), Anima (2015), Vesna (2016) e Closed Rooms (2017). Assieme a Marc Jubete e Aleix Martinez, ha creato la serata Shakespeare – Sonnets, che nel giugno 2019 ha inaugurato la 45esima edizione degli Hamburg Ballet Days, Miss Julie (2020), Requiem (2022).

OPERAESTATE FESTIVAL, Danza

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COLLETTIVO CINETICO / FRANCESCA PENNINI

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Manifesto Cannibale
  • Summary: È la luce la prima fonte di energia per i corpi “piantati” sulla scena di Manifesto Cannibale, nuova produzione del CollettivO CineticO guidato da Francesca Pennini.
  • Data evento: 18-08-2023
  • Dove: Teatro Remondini
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 21.30
  • Tipologia: Danza
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

concept, regia Francesca Pennini
messa in scena Angelo Pedroni
azione e creazione Simone Arganini, Davide Finotti, Teodora Grano, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca Pennini, Emma Saba
musiche: Franz Schubert
cura del suono e dispositivi tecnologici: Simone Arganini
playlist: Spettatrici e Spettatori
organizzazione e cura: Matilde Buzzoni, Carmine Parise
Co-produzione CollettivO CineticO, Fondazione Romaeuropa, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara
Con il supporto di Fondazione I Teatri, Centrale Fies | Art Work Space e ATER Fondazione / Teatro Comunale Laura Betti.
Con il sostegno di Regione Emilia Romagna, MIBAC.

Manifesto Cannibale, nuova produzione del CollettivO Ci­neticO guidato da Francesca Pennini, nasce da una rifles­sione sul mondo vegetale ed è una ricerca sul tempo, sul gioco, sull’insieme di codici e convenzioni che alimentano l’atto performativo. Manifesto Cannibale è uno strano organismo. È nato anziano. Si è reincarnato molte volte e in molti corpi. È mutato in altre forme. La sua creazione è stata abban­donata dall’autrice, Francesca Pennini, che si è tenuta in una condizione di cecità affidando la messa in scena a un sistema di comunicazione filtrato solo da indizi poetici. Eseguito dal vivo, il ciclo di Lieder Winterreise di Franz Schu­bert, orchestra il rito di trasformazione dei corpi: dormire e svegliarsi, prendere luce, farsi osservare e, forse, trovare nell’immobilità nuove forme di romanticismo.

Qual è il brano giusto per la fine dell’umanità? Come suonano i minuti prima dell’estinzione? Cosa vorresti che ascoltassero le ultime orecchie umane? Proponi la musica perfetta per la tua personalissima apocalisse della specie. Questa playlist diventerà il motore dell’ultima scena. Dirigi l’orchestra dei corpi in un baccanale sonoro fuori da ogni algoritmo, una disco-foresta collettiva tra ninna nanne e Armageddon, tra requiem e rave parties. 

Aggiungi il tuo brano alla playlist Spotify “MANIFESTO CANNIBALE extinction party”: https://open.spotify.com/playlist/33LTCpix6UG1jEshgx2x2Q?si=9f03cb2b5b9e414b

B.MOTION, Danza

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STREGHE

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: Progetto G.G.
  • Summary: Questa è una storia in cui l’impossibile accade. Un gioco tra una nonna e un bambino, che diventa realtà.
  • Data evento: 06-07-2023
  • Dove: Frazione di San Pietro
  • Prezzo: bambini € 2.50 adulti € 4.50
  • Orario: 20.45
  • Tipologia: Minifest
  • Luogo alternativo: Chiesetta Romanica di Santa Lucia
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

di Progetto g.g.
con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti
scenografie Donatello Galloni
pupazzi e decorazioni Ilaria Comisso
musiche Claudio Poldo Parrino
costumi Patrizia Caggiati
occhio esterno Elena Gaffuri
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
organizzazione Linda Eroli
realizzato in residenza presso il Teatro alla Corte di Giarola (Parma) grazie all’accoglienza di Uot

Piazza della chiesa di San Pietro 

Fascia d’età: dai 3 anni, teatro d’attore e pupazzi

Questa è una storia in cui l’impossibile accade. La storia di un gioco in cui c’è una nonna che si muove tra magia e realtà, e c’è un piccolo eroe che apre a un mondo nuovo: perché non tutti i giochi sono fatti “per finta”, e molti giochi sono serissimi esercizi per scacciare la paura e trovare soluzioni. Liberamente ispirato al libro Le Streghe di Dahl, un invito a incontrare la paura, riconoscerla, trasformarla e superarla: per diventare grandi, e, perché no, anche dei piccoli eroi.

OPERAESTATE FESTIVAL, Minifest

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UN GIORNO DA APE

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: exvUoto Teatro
  • Summary: Hai mai sciamato con la tua vecchia Ape Regina alla ricerca di un nuovo prato dove fondare l’alveare?
  • Data evento: 12-08-2023
  • Dove: Parco della Marela di Lusiana
  • Prezzo: bambini € 2.50 adulti € 4.50
  • Orario: 17.00
  • Tipologia: Minifest
  • Luogo alternativo: Palestra Comunale
  • Acquista Biglietto: Acquista Biglietto

di e con Andrea Dellai
contributi audio Valeria Battaini

Fascia d’età: dai 4 anni, teatro d’attore interattivo

In compagnia di un’ape esploratrice i giovani spettatori incontreranno api filosofe, faranno la conoscenza dell’Uomo delle api, dovranno obbedire ai capricci di una regina nervosetta e voleranno alla ricerca del prato migliore. In Un giorno da ape racconto e gioco si fondono per trasmettere ai più piccoli pratiche di democrazia che l’osservazione del mondo delle api può insegnare a noi esseri umani.

OPERAESTATE FESTIVAL, Minifest

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MIA HABIB / DANCE WELL DANCERS

  • Accessibilità: Si
  • Sottotitolo: How To. A Score. Bassano
  • Summary: Una collezione di assoli che avvengono contemporaneamente, nati da pratiche di danza per la creazione e coesione di nuove e diverse comunità.
  • Data evento: 17-08-2023
  • Dove: Palestra Comunale (Liceo Brocchi)
  • Prezzo: € 5
  • Orario: 16.30
  • Tipologia: Danza

coreografia e ideazione Mia Habib
living archive Liam Monzer Alzafari
assistente alla coreografia Ilaria Marcolin
interpretazione Silvana Gasparetti, Paola Agostini, Arianna Ulian, Gabriele Marcolin, Daniela Scotton, Livia Marin, Giuseppina Belon, Anna Maria Scodro, Eva Boarotto, Vittoria Battistella, Giuliana Cempini

E con Nadia Bizzotto, Cristina Peron, Lorena Conte, Paola Bertoncello, Marinka Sirotnjak, Agnese Baggio, Pia Tessarolo, Giuseppina Cavallin, Luisa Dalla Palma, Veronica Bonato

La creazione è parte del progetto europeo Dance Well, sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europea

Ambasciata di Norvegia   performing_art.jpeg     EN Co funded by the EU POS

La creazione 2023 per i Dance Well Dancers di Bassano, la comunità danzante nata da Dance Well, pratica di danza per persone con Parkinson e poi aperta a tutte e tutti, è affidata all’artista norvegese Mia Habib. La creazione sarà ispirata al suo progetto How to. A score, una collezione di assoli che avvengono contemporaneamente, nati da pratiche di danza per la creazione e coesione di nuove e diverse comunità e generata dal suo precedente lavoro How to Die - Inopiné, un’indagine multidisciplinare sul lutto e l’ecologia. Ed è partita proprio dai temi dell’ecologia, di un futuro possibile e di cosa vogliamo lasciare a chi resterà sul pianeta dopo di noi, la ricerca con i dancers di Bassano che, guidati dalla coreografa e dalla Dance Well teacher Ilaria Marcolin, hanno contribuito con le proprie storie, riflessioni, e con i propri assoli, alla costruzione di un pezzo che li riunisce in una comunità, pur valorizzando l’unicità e la prospettiva di ciascuno. Accanto alle performance, il pubblico è invitato a visitare l’“archivio vivente” del progetto: creato dallo scenografo Liam Al Zafari, darà una chiave di accesso davvero unica al processo creativo.

B.MOTION, Danza

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