English version below. Durante la settimana di B.Motion danza, dal 19 al 26 agosto, Bassano diventa la città della danza, con una programmazione intensa di spettacoli (tutto il programma qui) e una serie di attività collaterali: meeting, workshop, conferenze e ricerche aperte al pubblico…
Meeting di ricerca. Attività dedicate all’approfondimento di tematiche rilevanti per lo sviluppo della cultura della danza in contesti sempre più dinamici, multiculturali e transnazionali, in incontri curati da Peggy Olislaegers, Monica Gillette, Merel Heering e Tyrone Isaac-Stuart insieme ad alcuni dei coreografi in programma e degli artisti coinvolti nel Festival. La parolaDIALOGOispira molte delle attività e delle proposte, che includono pratiche fisiche anche per chi non ha mai danzato, dibattiti di approfondimento teorico, lavoro in piccoli gruppi. QUI IL PROGRAMMA GIORNALIERO.
24 Agosto: Sara Houston presenta il libro Dancing with Parkinson’s. Una ricerca che esplora l’esperienza e il valore della danza per le persone con il disturbo neurodegenerativo causato dal Parkinson. Unendo l’estetica al benessere, in questo libro la ricercatrice inglese illustra l’importanza della danza e ne dimostra i benefici, attraverso le storie di persone con Parkinson che hanno deciso di danzare. (Museo Civico, h.10.45-11.45)
24 Agosto: workshop di Liv.In.G. sul tema della “Resistenza Culturale” tenuto da Giuliana Ciancio, Monica Urian, Luisella Carnelli e Giulio Stumpo. Il workshop mira ad indagare gli strumenti di supporto alle attività artistiche, ai processi creativi e alle attività che generano resistenza culturale, ed è parte di una serie di eventi curati da Liv.In.G. prima dell’evento annuale di networking Life on Mars, a Milano a settembre 2019. (Museo Civico, dalle 12 alle 13.30).
SPRINGBACK EXPLORATORIUM: 10 scrittori della rete Springback di Aerowaves, su invito del festival, immagineranno e creeranno nuove forme di esperienza, engagement e feedback per il pubblico di BMotion danza. Per info sui gruppi di spettatori coinvolti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOUVENIR IN DANZA: Durante BMotion danza Alessandro Sciarroni proporrà, come souvenir per il pubblico di BMotion, workshop ispirati alla performance Save the last dance for me. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - ISCRIZIONI: https://forms.gle/8gVcRhS72B2GHSk87
SELEZIONE ASOLO FILM FESTIVAL. In collaborazione con Asolo Art Film Festival, Operaestate assegna tre menzioni speciali a opere sulla danza, che verranno proposte tutti i giorni al Museo Civico di Bassano dal 21 al 25 Agosto: INNER FLAME (Israele, 2018) regia di Vidi Bilu - È la storia di Gali, una giovane donna sorda che sogna una carriera da ballerina in un’importante compagnia: alle audizioni, sceglie di “combattere” su un piano di parità nascondendo la propria sordità. Una pellicola che ricorda che la danza è un Diritto dell'Umanità, invitando a considerare diverse definizioni del concetto di eccellenza. NATION OF MASKS (Francia, 2018) regia di Patrice Sanchez - Con colori vivaci, ritmo e sapiente composizione coreografica, Nation of Masks ci immerge nel mondo poco conosciuto degli spiriti sacri di Casamance, dove un'intera comunità partecipa a un rito che si trasmette e perpetua nel tempo. MITTEN (Belgio, 2019) di Olivia Rochette, Gerard-Jan Claes - Mitten segue le ultime settimane di prove di Mitten wir im Leben sind, offrendo uno sguardo eccezionale sull'affascinante e articolato processo creativo e compositivo della coreografa belga Anne Teresa De Keersmaeker, della sua compagnia Rosas e del violoncellista Jean-Guihen Queyras.
Duo à trois voix/Duetto a tre voci. Un progetto di ricerca coreografica che coinvolge quest’anno Fabio Novembrini e James Viveiros, insieme alla mentore Ginelle Chagnon. Gli artisti condivideranno i risultati di questa residenza bassanese il 26 agosto al Museo Civico.
Museum of Human E-motions 2: il progetto che coinvolge artisti di diversa provenienza e commissiona loro una creazione di durata ispirata a un’emozione umana, e a un oggetto tipico del loro Paese di origine torna, dopo la prima edizione della settimana di B.Motion Danza, anche il 6 settembre, e vede partecipare nuovi artisti: Masako Matsushita (Italia), Teita Iwabuki (Giappone), Sorour Darabi (Francia) e Ming-Hwa YEH (Taiwan). Impegnati prima in una residenza di 15 giorni durante BMotion danza, dedicata all’esplorazione delle emozioni scelte da ciascuno, gli artisti condivideranno con il pubblico bassanese le loro creazioni, e porteranno poi il progetto anche a Parigi, Tokyo e Kaoshiung (Taiwan). Questa seconda edizione nasce in collaborazione con La Briqueterie - Centre de développement chorégraphique national du Val-de-Marne (Francia), Saison Foundation (Giappone) e National Kaohsiung Center for the Arts (Taiwan).
Meetings inspired by international projects. The 2019 edition of B.Motion is enhanced through activities dedicated to the study and analysis of themes that are relevant to the development of dance culture in increasingly dynamic, multicultural and transnational contexts, during meetings curated by Peggy Olislaegers, Monica Gillette, Merel Heering and Tyrone Isaac-Stuart together with some choreographers included in the program and the artists involved in the Festival. The word DIALOGUE inspires many of the activities and proposals, which include physical practices even for those who have never danced, debates on theoretical study, work in small groups. DAILY PROGRAMME ONLINE HERE.
24th August: Sara Houston presents the book “Dancing with Parkinson’s”. A research that explores the experience and the value of dance for those suffering from the neurodegenerative disorder caused by Parkinson. Combining aesthetics with wellbeing, in this book the English researcher explains the importance of dance, demonstrating its benefits through the stories of people with Parkinson’s that decided to dance. (Museo Civico, from 10.45 to 11.45).
24 August: Workshop with Liv.In.G. on the topic of “Cultural Resistance” held by Giuliana Ciancio, Monica Urian, Luisella Carnelli and Giulio Stumpo. The workshop aims to investigate the support tools to artistic practices, to creative processes and to those activities that generate cultural resistance, and it is part of a series of events curated by Liv.In.G before the annual networking event Life on Mars, held in September 2019. (Museo Civico, from 12.00 to 13.30).
SPRINGBACK EXPLORATORIUM: 10 writers from the Springback network of Aerowaves, invited by the festival, will envisage and create new forms of experience, engagement and feedback for the audience of BMotion dance. For further information regarding the groups of spectators involved contact: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOUVENIR IN DANZA: During BMotion dance, Alessandro Sciarroni will offer workshops inspired by the performance Save the last dance for me, as a souvenir for the audiences of BMotion. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - book the workshop here: https://forms.gle/8gVcRhS72B2GHSk87
ASOLO FILM FESTIVAL. In collaboration with Asolo Art Film Festival, this year Operaestate selects three works on dance deserving a special mention, which will be presented every day at the Museo Civico of Bassano from August 21st to 25th: INNER FLAME (Israel, 2018) directed by Vidi Bilu - Inner Flame tells the story of Gali, a deaf young woman who dreams of a career as a ballet dancer in an renowned dance company. On audition day, full of excitement, hopes and fears, she decides to fight for her place on equal grounds, hiding her deafness. A film that reminds us that dance is a Human Right, inviting us to consider different definitions of excellence. NATION OF MASKS (France, 2018) directed by Patrice Sanchez - With vibrant colours, rhythm and skilful choreographic composition, Nation of Masks dives into the little-known world of the sacred spirits of Casamance, where an entire community takes part in a ritual that is transmitted and replicated through time. MITTEN (Belgium, 2019) by Olivia Rochette and Gerard-Jan Claes - Mitten follows the final weeks of rehearsals of ‘Mitten wir im Leben sind’, offering an exceptional glance into the fascinating and articulate creative and compositional process of the Belgian choreographer Anne Teresa De Keersmaeker, of her company Rosas, and of the cellist Jean-Guihen Queyras.
Duo à trois voix/Duetto a tre voci:Circuit-Est and the Centro per la Scena Contemporanea – Comune di Bassano del Grappa offered Fabio Novembrini and James Viveiros the opportunity to work together during researches and residencies, artistically accompanied byGinelle Chagnon.The two artists will share the results of the Bassano residency on the 26th August at the Museo Civico.
Museum of Human E-motions 2: the project involving artists of different origins, to whom it commissions a lengthy creation inspired by a human emotion, and a typical object from their country will then be back in the Torre delle Grazie on September 6th, with new participating artists: Masako Matsushita (Italy), Teita Iwabuki (Japan), Sorour Darabi (France) e Ming-Hwa YEH (Taiwan). Following a 15-day artistic residency during B.Motion dance, dedicated to the exploration of the emotions chosen by each of them, the artists will share their creations with the audience of the city of Bassano, and will then bring the project to Paris, Tokyo and Kaoshiung (Taiwan). This second edition has arisen in collaboration with La Briqueterie - Centre de développement chorégraphique national du Val-de-Marne (France), Saison Foundation (Japan) and National Kaohsiung Center for the Arts (Taiwan).
In occasione del ritorno in Italia dopo 15 anni della compagnia Rambert con un programma dedicato a Merce Cunningham, Operaestate organizza un incontro di approfondimento presso il Museo Civico di Bassano il 22 luglio alle ore 16, per scoprire il clima artistico in cui nacque il linguaggio del grande coreografo, scomparso nel 2009. A presentare il linguaggio di Cunningham e la sua poetica, la ricercatrice Gaia Clotilde Chernetich, che attraverso la cultura e l'arte dell'epoca, racconterà del coreografo e delle sue creazioni, presentando "opere in viaggio nel tempo e nello spazio".
Accanto a lei, il direttore della Fondazione Bonotto, Patrizio Peterlini, che racconterà la storia della fondazione, soffermandosi in particolare sulle opere di Cage e Cunningham. La Fondazione Bonotto, è nata infatti per promuovere la Collezione Luigi Bonotto che raccoglie numerosissime opere, audio, video, manifesti, libri, riviste ed edizioni di artisti Fluxus e della Poesia Concreta, Visiva e Sonora, è oggi irrinunciabile punto di riferimento internazionale per studiosi e appassionati. I Relatori: Gaia Clotilde Chernetich ha ottenuto un dottorato di ricerca europeo in Scienze Filolo-gico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artistiche presso l’Università degli Studi di Parma e in Arti con specializzazione in danza presso l’Université Côte d’Azur di Nizza. Precedentemente ha studiato Scienze Sociali e Narratologia presso l'EHESS di Parigi e Studi Teatrali presso l'Université Paris 3 La Sorbonne Nouvelle - Ecole Normale Supérieure. È membro del laboratorio di ricerca CTEL dell’Université Côte d’Azur, del gruppo di ricerca OBVIL della Sorbona, dell’atelier dei dottorandi e dei ricercatori del Centro Nazionale della Danza di Parigi, di Airdanza (associazione italiana ricercatori sulla danza), aCD (association des chercheurs en danse, Francia) e della CUT (Consulta Universitaria del Teatro).
Collabora con la Fondazione Romaeuropa per la quale cura progetti di formazione legati alla danza e ha tenuto un ciclo di conferenze sulla stagione di balletto 2016-2017 presso il Teatro dell'Opera di Roma. Come relatrice, fa parte del progetto "Danzare la performance" che ha debuttato nel 2016 al Museo MAXXI di Roma.
Attualmente, le sue ricerche vertono sull'epistemologia delle arti, sulle modalità di trasmissione delle conoscenze e sul funzionamento della memoria nelle arti sceniche e in particolare nella danza moderna e contemporanea. I suoi principali ambiti di interesse riguardano il rapporto tra danza e scrittura, la drammaturgia della danza, la storia orale come metodologia per la ricerca sulla danza e il teatro, il rapporto tra teatro e racconto (biografia, autobiografia) e il rapporto tra danza e gusto. La sua ricerca di dottorato - "Danza, memoria, trasmissione. Il caso della Pina Bausch Foundation e del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch" - è stata supportata dalla Pina Bausch Foundation di Wuppertal.
È redattrice per il quotidiano di danza e teatro "Teatro e Critica" (www.teatroecritica.net) e dal 2015 fa parte della Springback Academy, un programma europeo per giovani giornalisti specializzati nelle arti della performance coordinato dalla rete Aerowaves Europe. Come danzatrice ha lavorato in Italia e in Francia dal 1999 al 2009. Attualmente collabora alla drammaturgia con la coreografa Giorgia Nardin per una nuova versione de "L'Après-midi d'un faune" per il Balletto di Roma. Nel 2017 ha curato la drammaturgia dei movimenti di scena dello spettacolo "Alan e il mare" di Giuliano Scarpinato (produzione CSS Udine).
Patrizio Peterlini e' nato a San Bonifacio, in provincia di Verona, il 14 febbraio 1967. Laureato in Lettere Moderne e Psicologia clinica, ha conseguito un D.E.A. in Psychanalyse Concept et Clinique all'Universite' Paris-8. Membro partecipante della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi in Italia e' docente di Psicologia dell'arte presso l'Accademia Santa Giulia di Brescia. Dal 2013 e' Direttore della Fondazione Bonotto. Dal 2005 al 2012 ha collaborato con una Comunita' per tossicodipendenti di Verona e con alcune scuole superiori in programmi di prevenzione delle tossicodipendenze e di trattamento dei disturbi di apprendimento. Durante i suoi studi universitari inizia ad interessarsi all'arte contemporanea e, dopo la laurea in Lettere Moderne, collabora con varie gallerie curando diverse esposizioni. Dal 2005 al 2010 lavora presso Archivio F. Conz dove cura le pubblicazioni, le mostre e la catalogazione delle opere e dei documenti. Collabora alla realizzazione dei volumi: Pianoforti Lettristi (2007); Jacques Spacagna. Le voyage en Italie (2007); Noel Berlin Verona Conz"(2008); Winterreise Asolo-New York e viceversa 1974 (2009); Alain Satie'. Autour et detours du portrait (2009); ZAJ Colleccion Archivo Conz (2009); Bernard Heidsieck. Ici Radio Verona et autres ecritures/collages dans la collection F. Conz (2010). Sempre per l'Archivio F. Conz ha inoltre curato i volumi: The secret Museum, Editions F. Conz e il progetto La Livre. An Homage to Ezra Poundal quale hanno collaborato oltre 60 artisti. Dal 2008 al 2012 ha collaborato con la Fondazione Berardelli di Brescia.
Per il terzo anno consecutivo Cà Erizzo è protagonista di appuntamenti molto significativi in apertura della 37ª edizione di Operaestate Festival. Un’occasione importante per valorizzare gli spazi bassanesi ancora troppo poco segnalati e fruiti : questi appuntamenti intendono interconnettere l’elemento naturale rappresentato dal fiume Brenta con i più classici spazi museali e commerciali del centro. Un recupero della cultura lungo il fiume in una suggestiva cornice paesaggistica e architettonica, guardare le cose da nuovi punti di vista situati in luoghi poco conosciuti ma con un enorme potenziale culturale. Si comincia il 29 giugno con una mini rassegna cinematografica, il cui tema conduttore è la commedia dell’arte e il teatro popolare. Un viaggio dalle origini fino alle declinazioni più contemporanee, partendo dalla commedia dell’arte più classica fino ad arrivare alla commedia all’italiana. I primi due appuntamenti (29 e 30 giugno) vedono protagonista Goldoni: Sior Todero Brontolon interpretato dallo straordinario Cesco Baseggio e Baruffe chiozzotte con la regia di Giorgio Strehler, re del teatro di regia italiano. Il terzo appuntamento è per il 1 Luglio e vede in scena Felice Sciosciammocca, creazione di Eduardo Scarpetta ed evoluzione della famosa maschera napoletana di Pulcinella: indimenticabile in Miseria e Nobiltà con Totò, ultima vera maschera dello spettacolo italiano. Signore e Signori è il quarto appuntamento (2 Luglio), un film con la straordinaria regia di Pietro Germi e la sceneggiatura di Luciano Vincenzoni, uno dei più grandi conoscitori del territorio veneto. Una satira del periodo del boom economico vincitrice della Palma D’oro a Cannes nel ’66. Ricordiamo che questi 4 spettacoli cinematografici sono gratuiti, ma con prenotazione obbligatoria presso il Museo Hemingway. Le serate d’estate presso Cà Erizzo continuano con il teatro. Ad inaugurare il festival il 17 luglio ci pensa l’Arlecchino Furioso del Teatro Stabile del Veneto, una compagnia che propone il linguaggio della commedia dell’arte in misura encomiabile, senza mai cadere nell’eccesso. Ad agosto si prosegue con la parte dedicata alla contemporaneità: Bmotion danza vede protagonista Stabat Mater, il tema della preghiera dedicata alla madre di Cristo, un progetto che “ha attirato l’attenzione di soggetti internazionali” spiega Rosa Scapin, direttrice del festival, “e li ha fatti diventare coproduttori”. Per entrare ancor di più nell’atmosfera dedicata alla tematica sacra, questi spettacoli sono ambientati in cappelle non consacrate, come appunto Cappella Mares di Cà Erizzo. Hilde Elbers debutta a Bassano con la sua personalissima interpretazione sul tema, per poi spostarsi e andare in scena in tutta Europa . Per le tre serate di Bmotion (24, 25, 26 agosto) e per quella teatrale del 17 Luglio è possibile prenotare il biglietto presso la biglietteria di Operaestate in via Vendramini.